Giovedì 12 Giugno 2025
Fabio Lombardi
Economia

Perché il Bitcoin ha raggiunto un nuovo valore record: 110000 dollari

La criptovaluta per eccellenza ha superato la quotazione di 110.000 dollari: il valore più alto di sempre. Quali fattori hanno determinato questa spinta e dove può arrivare il valore del Bitcoin entro fine anno?

Il Bitcoin ha raggiunto una nuova quotazione record toccando il valore di 110.000 dollari

Il Bitcoin ha raggiunto una nuova quotazione record toccando il valore di 110.000 dollari

Milano, 22 maggio 2025 – Oggi il Bitcoin, la criptovaluta per eccellenza, ha raggiunto un nuovo valore record. Per la prima volta nella storia il Bitcoin è salito oltre i 110.000 dollari, sfiorando nel corso della giornata una quotazione di 112.000 dollari. Una corsa delle criptovalute che sta durando da un paio di mesi. Ma perché il Bitcoin sta ancora salendo? Perché questa cosa non piace all’Europa?

Sommario

Nuovo record dei Bitcoin

Come detto oggi il Bitcoin ha oltrepassato la soglia record di 110mila dollari. Oggi intorno a mezzogiorno il valore raggiungeva i 110.475 dollari, con una progressione del 3,96% nelle ultime 24 ore. Buona performance anche per Ethereum, seconda cryptovaluta in ordine di importanza, che guadagnava il 6,26% in 24 ore con un valore di 2.683 dollari.

Perché il Bitcoin vola?

Da febbraio dello scorso anno i Bitcoin hanno visto una progressiva crescita del loro valore. A inizio 2024 infatti gli Etf Bitcoin che sono dei fondi il cui andamento è legato a quello della criptovaluta. In questo modo si può fare un investimento legato alla criptovaluta senza acquistarla direttamente. Ciò portò a febbraio 2024 il valore (allora record) dei Bitcoin a 60.000 dollari (che appaiono ben poca cosa con i valori odierni). A dare ulteriore spinta alle criptovalute è stata l’elezione di Trump che sulle criptovalute pare aver puntato per tentare di aggiustare i conti dei bilanci Usa. E priprio negli scorsi giorni il Senato Usa ha approvato il Genius Act, un “regolamento” sulle criptovalute. Da qui un nuovo impulso al valore dei Bitcoin.

Cos’è il Genius Act: le stablecoin

Lunedì 19 maggio, il Senato americano ha fatto un passo decisivo verso l’approvazione del Genius Act, un disegno di legge che crea la prima vera cornice normativa per le stablecoin. L’obiettivo del provvedimento è regolamentare le cripto stabilendo regole chiare per l’emissione, la trasparenza e i requisiti di sicurezza ma senza frenare lo sviluppo del settore. Di fatto, si tratta di una vittoria storica per l’industria delle criptovalute, che da anni investe miliardi di dollari in attività di lobbying sul Congresso americano affinché approvi una legge che legittimi gli asset digitali. In sostanza verrebbero create le cosiddette stablecoin in cui il valore delle cryptovalute verrebbe legato a quello del dollaro.

Un Bitcoin immaginario. Sullo sfondo, Donald Trump
Un Bitcoin immaginario. Sullo sfondo, Donald Trump

Perché spaventa l’Europa

La possibilità di investire in cryptovalute (avendo al contempo una valuta spendibile e trasferibile con velocità) potrebbe attrarre gli investitori europei a svantaggio di altre operazioni finanziare nel vecchio continente. Un allarme in questo senso è stato lanciato anche dal ministro dell’Economia italiano, Giancarlo Giorgetti. Per questo l’Ue ha deciso di accelerare sulla creazione dell’Euro digitale.

Fino a dove possono arrivare i Bitcoin

Tutta questa serie di situazioni spinge gli esperti a ritenere che la spinta al rialzo delle cryptovalute sia destinata a durare. Diversi analisti, giù a inizio anno (quando le quotazioni erano sensibilmente inferiori), stimavano che i Bitcoin possano raggiungere il valore di 150mila dollari entro la fine del 2025