Per approfondire:
Roma, 17 febbraio 2022 - Aprire la busta o l’e-mail con le bollette di luce e gas d’inizio anno rischia di provocare l’infarto. Perché è proprio in questi giorni che famiglie e imprese stanno toccando con mano il terribile effetto dei maxi rincari di gas, petrolio ed elettricità. E quindi l’adeguamento per il primo trimestre 2022 delle tariffe decise dall’Arera, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, che a fine anno aveva annunciato un aumento del 55% per il gas e del 41,8% per la luce. Finora, compresi i bonus per 3 milioni di famiglie a basso reddito e la rateizzazione delle bollette, sono stati stanziati 5,5 miliardi. Ma il governo ha annunciato, forse già con il Consiglio dei ministri in programma domani o al più tardi all’inizio della prossima settimana, un nuovo intervento taglia-bollette dai 5 ai 7 miliardi, soprattutto per le imprese energivore, per il secondo trimestre dell’anno. Guerra Ucraina e gasolio: rischio razionamento? Cosa dicono gli operatori Caro energia, ecco quanto aumenteranno le bollette di luce e gas in un anno Un aiuto, certo, ma comunque una goccia di fronte a un aumento dell’energia stimato dalla Cgia in 89,7 miliardi quest’anno: 30,8 per le famiglie e 58,9 per le imprese. Le prime, con un aggravio di 1.118 euro – un mese di pensione e più di tre volte i 264 dello sconto medio del taglio-Irpef – costrette a ridurre i consumi. Le seconde a chiudere per non lavorare in perdita. Pensare di trovare 90 miliardi per compensare il caro-bollette è impossibile. E tornare a estrarre gas in Italia – come prevede sempre il governo - benché si riesca, ha bisogno di tempo. Così come lo sviluppo delle rinnovabili. La speranza, quindi, è che nei prossimi mesi, dopo le fiammate anche speculative delle quotazioni di gas e petrolio, ...
© Riproduzione riservata