Assegno unico universale 2022: in rete il portale dedicato. Faq, scadenze, informazioni

L'Inps: a oggi per il contributo che sostituisce una serie di prestazioni a sostegno delle famiglie sono state presentate oltre 2 milioni 250mila domande

Assegno unico: le misure

Assegno unico: le misure

Un aiuto per saperne di più dell'assegno unico universale, il contributo che ha sostituito, riunificandole, una serie di agevolazioni riservate alle famiglie italiane. E' infatti online il sito www.assegnounicoitalia.it, lanciato dall'Inps, l'Istituto nazionale di previdenza sociale con il messaggio "Crescere un figlio è la sfida più bella, noi la sosteniamo".

  1. Sito
  2. A chi spetta
  3. Scadenze
  4. Domanda

Cosa c'è nel sito internet

Il portale, fanno sapere da Inps, si affianca alla comunicazione sul web, sui social media e agli spot radiofonici. Navigando nel sito è possibile reperire tutte le informazioni sull’assegno unico e universale: chi può fare domanda, chi sono i beneficiari, quanto spetta, quali voci della busta paga o della pensione sostituisce. È inoltre possibile consultare una sezione dedicata alle FAQ, ovvero alle risposte elaborate dall’INPS sulla base delle domande poste più frequentemente dagli utenti.

Assegno unico: domande e risposte sull'agevolazione

A chi spetta

L’assegno unico universale, che sostituisce tutte le altre prestazioni erogate in precedenza, spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori (lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati, non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza). I soldi vengono accreditati direttamente sul conto corrente da Inps, sull’Iban indicato dal richiedente. A oggi sono state presentate 2 milioni 280.705 domande di assegno unico per un totale di 3 milioni 801.040 figli.

Le prossime scadenze

A partire da marzo cesseranno le prestazioni attualmente erogate in busta paga o con la pensione per il nucleo familiare e le detrazioni fiscali relative. Chi presenterà la domanda entro lunedì 28 febbraio potrà ricevere l’assegno già a partire dalla seconda metà del mese di marzo. Per le domande inoltrate entro il 30 giugno saranno riconosciuti gli arretrati a partire da marzo, mentre per quelle presentate dopo tale data, l’assegno spetterà dal mese successivo a quello della domanda.

Assegno unico: a quanto ammonta e a chi spetta

Come presentare la domanda

Sono diversi i canali attraverso i quali presentare istanza per ricevere l'assegno unico universale. Sono tre, come ricordano da Inps: il sito internet dell'istituto di previdenza (con accesso diretto al servizio in evidenza tramite Spid, Carta di identità elettronica 3.0 (Cie) o Carta nazionale dei servizi, la Cns), il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico) e, infine, gli enti di patronato, di persona. 

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