Mercoledì 25 Giugno 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Antitrust contro il telemarketing: "Troppe informazioni ingannevoli"

Telefonate continue, da numeri italiani (in realtà da call center esteri) che proponegono cambi di contratti e tariffe più favorevoli...

Roberto Rustichelli, Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dal 2019

Roberto Rustichelli, Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dal 2019

Telefonate continue, da numeri italiani (in realtà da call center esteri) che proponegono cambi di contratti e tariffe più favorevoli per energia e telecomunicazioni. Troppe chiamate sono basate su informazioni ingannevoli e l’Antitrust ha acceso un faro sul telemarketing selvaggio, definito "scorretto". L’autorità guidata da Roberto Rustichelli ha avviato un’indagine nei confronti di 7 società che gestiscono i call center incriminati: Action S.r.l., Fire S.r.l., J.Wolf Consulting S.r.l. e Noma Trade S.r.l. - e nel settore delle telecomunicazioni - Entiende S.r.l., Nova Group S.r.l e My Phone S.r.l. Società attive nella vendita (scorretta) di servizi di energia o telecomunicazioni.

Per sventare il tentativo di truffa, è sempre buona norma chiamare il proprio gestore e verificare la proposta. Molte chiamate vengono fatte con la tecnica del ’CLI spoofing’, che consente di manipolare l’identificativo del numero di telefono: sembra arrivare dal proprio gestore, e non da un call center. Nell’indagine, l’Antitrust ha coinvolto anche la Gdf: "Ogni giorno arrivano numerose segnalazioni che lamentano la ricezione di telefonate per concludere contratti per l’energia o la telefoni sulla base di informazioni ingannevoli": dall’identità di chi chiama, a nuove offerte e tariffe più convenenti, a falsi disservizi sulla linea, imminenti rincari di prezzo, difficoltà nello switching che richiederebbero un nuovo contratto. Il tutto per convincere l’utente a cambiare fornitore di energia (gas e luce) e telecomunicazioni.

Soddisfatte per l’istruttoria le associazioni dei consumatori, che però insistono sulla necessità di interventi normativi.

Franca Ferri