Amazon pronta a ridurre personale. "Ancora nessuna decisione sull'Italia"

La nota dell'azienda: "Considerando la rapida crescita in termini di assunzioni che abbiamo vissuto per diversi anni, alcuni team necessitano di una riorganizzazione"

Roma, 23 novembre 2022 - Ci eravamo lasciati con Jeff Bezos e la sua intenzione di destinare buona parte del suo patrimonio alla lotta al cambiamento climatico. Notizia poco dopo succeduta da quella del licenziamento di circa 10mila dipendenti soprattutto in America. L'azienda ha precisato che: "non c'è nessuna decisione per quanto riguarda l'Italia", nonostante fosse circolata la notizia su "aggiustamenti" sui livelli di personale che avrebbero potuto riguardare anche Italia, dove il gruppo attualmente conta circa 17mila occupati.

Personale Amazon nel stabilimento di Parma
Personale Amazon nel stabilimento di Parma

Mariangela Marseglia, vicepresidente e country manager Amazon Italia e Spagna, ha detto all'Ansa: "Dopo aver tanto assunto stiamo avviando un processo di verifica generale anche per il nuovo contesto economico, che potrebbe sfociare" nei primi mesi 2023 "in aggiustamenti, che nel caso non saranno indiscriminati". "Come gruppo abbiamo investito oltre 10 milioni in sicurezza nel 2021 - ha aggiunto Marseglia intervenendo all'assemblea dell'Anci a Bergamo - e abbiamo coinvolto 20mila piccole e medie imprese, con un export complessivo in continua crescita a 800 milioni l'anno". Grazie alla 'vetrina' per le Pmi aperta da Amazon dal 2015 "l'obiettivo è di arrivare 1,2 miliardi di export annuo per questi 'partner' entro il 2025", ha poi affermato.

Fonti Amazon, subito dopo, fanno però sapere: "Non abbiamo dettagli da condividere per quanto riguarda l'Italia". "Nell'ambito del processo di revisione annuale del nostro piano operativo, esaminiamo sempre ognuna delle nostre attività e quali modifiche riteniamo necessario apportare" fa sapere l'azienda. "Dato l'attuale contesto macroeconomico, e considerando la rapida crescita in termini di assunzioni che abbiamo vissuto per diversi anni, alcuni team necessitano di una riorganizzazione. Ciò, in alcuni casi, significa che determinati ruoli non sono purtroppo più necessari. Non prendiamo queste decisioni alla leggera e stiamo lavorando per supportare tutti i dipendenti impattati".