Venerdì 19 Aprile 2024

Superficie bio +4,4% in un anno: raggiunto il 17,4% del totale

Il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni

Il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni

DATI POSITIVI per l’agricoltura biologica italiana che, nel 2021, cresce nella superficie coltivata, nel numero degli operatori e delle aziende. Secondo il monitoraggio Sinab-Ismea, infatti, in un anno in Italia la Sau (Superficie Agricola Utilizzata) a coltivazione biologica è aumentata del 4,4%, arrivando a sfiorare i 2,2 milioni di ettari, così come è cresciuto il numero degli operatori agricoli passando dagli 81mila del 2020, agli oltre 86mila nel 2021 (+5%) e le stesse aziende sono cresciute del 6% (da 71mila del 2020 a 75mila del 2021). Se le terre coltivate a bio continueranno a crescere a questo ritmo, l’Italia potrebbe raggiungere i 2,7 milioni di ettari al 2027 e di toccare i 3 milioni al 2030, target della Farm to Fork. Se si considera, infatti, la superficie complessiva agricola coltivata in Italia, fra produzioni tradizionali e bio pari a 12 milioni e 600 mila ettari, vediamo che la quota di biologico in percentuale è arrivata al 17.4% (+09% rispetto al 2020) per cui, con questo trend, l’Italia potrebbe raggiungere in anticipo i target europei compresi nella Nuova Pac, anticipando al 2027 il raggiungimento del 25% della Sau nazionale a coltivazione biologica.

"L’Italia conferma e rafforza il proprio impegno sul biologico, stanziando fondi per la programmazione 2023-2027 della Nuova Pac, per oltre 2 miliardi di euro – ha commentato il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni  – ciò, rappresenta un segno tangibile di quanto il nostro Paese creda nell’agricoltura biologica e di come gli interventi messi in atto, a partire dall’approvazione della legge sul biologico fino al Piano d’Azione Nazionale, rientrino in un quadro organico e complessivo finalizzati alla crescita del settore. Da sottolineare inoltre – ha continuato Battistoni – che fra il 2020 e il 2021, la Sau nazionale a coltivazione biologica è aumentata di oltre il 4%, una tendenza in continua crescita che ci fa ben sperare. Se nei prossimi anni gli incrementi saranno costanti – conclude – confido che nel 2025 potremmo raggiungere l’obiettivo del 20% di SAU nazionale a coltivazione biologica e arrivare alla soglia del 25% nel 2027, anticipando di 3 anni gli obiettivi contenuti nel Green Deal europeo".