Il made in Italy alimentare tra Pnrr e tutela dei territori

Il made in Italy alimentare tra Pnrr e tutela dei territori

Il made in Italy alimentare tra Pnrr e tutela dei territori

SEPPUR LE DIFFICOLTÀ siano evidenti, a fronte di uno scenario che vede l’agroalimentare italiano stretto tra inflazione e rischio di flessione dei consumi interni, l’arrivo degli investimenti del PNRR e la continua crescita dell’export nelle geografie chiave possono, nonostante tutto, consentire un’ulteriore crescita del comparto nel medio periodo. Argomenti chiave per i rappresentanti della filiera che si incontreranno a Cibus 2022 dal 3 al 6 maggio, in un evento ad hoc che coinvolgerà 70 mila visitatori, tra cui 2mila top buyer esteri. Se da quasi 40 anni, a Parma, si celebra la capacità del Made in Italy Alimentare di crescere rispettando e valorizzando la propria tradizione, Cibus si presenta ora, come la fiera dei Territori. il Salone sarà inaugurato da Stefano Patuanelli (nella foto), ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e da Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato al ministero degli Affari Esteri, nel convegno d’apertura "La responsabilità economica e sociale dell’agroalimentare italiano - Come continuare a garantire l’accesso al Cibo e al Lavoro durante e dopo le crisi, attraverso un nuovo modello di sviluppo sempre più sostenibile".

Seguiranno l’Assemblea nazionale di Federalimentare e il convegno di ICE–Agenzia che illustrerà Il nuovo servizio ICE basato sulla blockchain che mette a disposizione di 300 piccole e medie industrie, a titolo gratuito, un sistema di tracciamento per valorizzare il Made in Italy e contrastare l’ Italian Sounding. "L’ICE-Agenzia e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale intendono confermare il loro contributo al sostegno dell’agroalimentare italiano – spiega Roberto Luongo, direttore generale di ICE–Agenzia – che nel 2022 guarda al suo consolidamento sui mercati tradizionali di sbocco, Ue, Usa e Canada, e quelli in evoluzione come i Paesi del Golfo o, in estremo oriente, come il Giappone e la Cina". La "Area Horeca The Hub" sarà dedicata alle aziende del fuori casa, un canale di vendita di cui si parlerà anche nel convegno "I vantaggi dell’innovazione digitale nell’out of home: personalizzazione e attenzione al food cost" e non mancherà anche "Cibus4Sustainability", il progetto ideato e organizzato da Cibus, in collaborazione con PwC Italia, sulle pratiche sostenibili di industria e distribuzione.

Giorgia De Cupertinis