Giovedì 18 Aprile 2024

Ferrovie, connessione 4G su tutta le rete dell'Alta Velocità

L'obiettivo rientra nel Piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS che prevede 190 miliardi di investimenti

Treno Frecciarossa

Treno Frecciarossa

Rendere gli utenti più connessi e cogliere le opportunità offerte da un’innovazione più pervasiva. Connettività e digitalizzazione sono due dei fattori abilitanti del Piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS che prevede 190 miliardi di investimenti.

Tra gli interventi previsti figura un netto miglioramento della connessione a bordo dei treni, sia attraverso il WiFi sia sia attraverso la copertura in 4G, che consentirà ai passeggeri di utilizzare la rete dati ed effettuare chiamate in maniera stabile, senza interruzioni, durante tutto il viaggio, gallerie comprese. Nell’ambito delle iniziative legate al Pnrr – secondo quanto si apprende – sono, inoltre, previsti studi di fattibilità relativi al possibile utilizzo di tecnologie 5G.

Il 4G su tutta la rete Alta Velocità

Il piano annunciato dal Gruppo FS prevede la massima copertura 4G su tutta la rete Alta Velocità italiana entro i prossimi 15 mesi, in particolare nelle gallerie. Un impegno recentemente confermato dal Chief Technology, Innovation & Digital Officer del Gruppo FS, Roberto Tundo, in occasione dell’Italian Tech Week di Torino. “Vogliamo relazioni tra le persone sempre attive e per questo è già in corso un piano per avere la massima copertura 4G su tutta la rete Alta Velocità italiana entro i prossimi 15 mesi”, ha dichiarato Tundo. Per raggiungere tale obiettivo il Gruppo FS ha avviato un progetto con le principali compagnie TLC. A inizio luglio sono stati completati gli interventi sulla Milano – Bologna ed entro fine anno è prevista la copertura intera tratta Milano - Firenze. Gli stessi interventi saranno estesi anche a bordo dei treni regionali e sugli autobus.

Gli interventi sull’Alta Velocità Milano-Bologna

A luglio il Gruppo FS Italiane e Tim hanno attivato il primo impianto di copertura radiomobile con tecnologia 4G nelle gallerie della tratta Alta Velocità Milano-Bologna, ottenendo così la copertura completa della tratta. Grazie alla tecnologia 4G i passeggeri possono usufruire di una connessione stabile e di alta qualità anche nelle aree più sfavorevoli come le gallerie ferroviarie, sia attraverso il servizio WiFi di bordo treno sia attraverso la copertura diretta di tutti gli Operatori Tlc che hanno aderito al progetto: Tim come capofila, Iliad, Vodafone e WINDTRE. L’attivazione degli impianti sulla AV Milano-Bologna rappresenta il primo tassello dell’accordo siglato tra il Gruppo FS Italiane, tramite il gestore dell’infrastruttura RFI, e Tim nel dicembre 2021.

Le prossime tratte coperte

Nei prossimi mesi i lavori di upgrade verso la tecnologia 4G saranno avviati anche sulle tratte alta velocità tra Bologna e Firenze, per poi proseguire nel corso del 2023 da Torino a Milano, da Firenze fino a Napoli e da Bologna a Venezia. “L’obiettivo – come riporta FS News, il portale di informazione del Gruppo – è realizzare una connettività voce e dati sempre più affidabile sulle linee alta velocità ma anche sulle linee convenzionali, a partire dalle tratte a maggiore frequentazione, così da garantire un servizio di alta qualità ai passeggeri dei treni AV, Intercity e Regionali e alle imprese ferroviarie del trasporto merci”.

Il progetto Gigabitrail&road

Il miglioramento della connettività previsto dal piano del Gruppo FS non passa solo dal 4G. Con un finanziamento di circa 2 miliardi di euro previsto dall’ultimo Contratto di Programma di RFI, il progetto 'Gigabitrail and roads' è finalizzato a sviluppare una diffusa connettività estendendo e potenziando la fibra ottica passiva lungo le linee ferroviarie. Il progetto prevede la posa di ulteriori cavi di adeguata capacità lungo i 17mila chilometri di rete ferroviaria che, per quasi 12mila chilometri, corre parallela, a una distanza inferiore al chilometro, alle strade della rete Anas. Attraverso la posa di una serie di ripetitori il progetto prevede di rendere la connessione fruibile in maniera ottimale durante il viaggio di treni e autobus. Il progetto serve inoltre a migliorare il segnale a bordo di tutti i treni, inclusi regionali e intercity, assicurando il wi-fi anche nelle oltre duemila stazioni e un migliore servizio anche a quanti operano in prossimità della ferrovia. Con gli investimenti del Gruppo sarà realizzata un’infrastruttura abilitante di cui potranno beneficiare tanti piccoli borghi o zone rurali dove oggi la copertura del segnale non è così potente, e dove gli agricoltori potranno, da remoto, programmare molte loro attività, quali ad esempio l’irrigazione.

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