Roma, 15 dicembre 2013 - Il governo ha presentato un emendamento alla legge di stabilità che sblocca fondi per il bonus bebè. Lo rendono noto fonti dell'Esecutivo aggiungendo che la cifra sbloccata dovrebbe valere intorno ai 30 milioni di euro. La discussione della legge di stabilità in commissione Bilancio della Camera riprenderà in seduta notturna, dopo l'arrivo degli emendamenti del relatore Maino Marchi (Pd) e quelli del governo. Ecco le altre misure che stanno per vedere la luce.

MINIIMU - La mini rata Imu slitta di una settimana. Il pagamento dell'imposta sarà differito dal 16 gennaio al 24 gennaio 2014. Il differimento serve a dare maggior tempo ai Caf per effettuare i conteggi. L’ipotesi che prevedeva di rendere detraibile dalla Tasi la mini rata dell’Imu che dovrà essere pagata a gennaio, secondo fonti governative, sembra al momento tramontata.

TERRENI AGRICOLI - Secondo l'emendamento presentato dal relatore, "a decorrere dal 2014 l’Imposta municipale propria relativa ai fabbricati rurali ad uso strumentale non è dovuta".

TARES - Differito al 24 gennaio anche il versamento della maggiorazione standard della Tares se non eseguito entro il 16 dicembre. I Comuni dovranno inviare il modello precompilato in tempo utile.

METANIZZAZIONE MEZZOGIORNO  - Un emendamento assegna 20 milioni annui dal 2014 al 2020 per "il completamento del programma di metanizzazione del Mezzogiorno".

RICERCA - Il Cipe assegnerà due milioni di euro l'anno dal 2014 al 2016 all'Istituto Italiano per gli Studi Storici e all'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli "per la realizzazione delle rispettive attività di ricerca e formazione di rilevante interesse pubblico per lo sviluppo delle aree del Mezzogiorno".

MEMORIA SHOAH - Il relatore alla legge di stabilità, Maino Marchi (Pd), ha presentato un emendamento che prevede l'assegnazione di un milione di euro per il 2014 "per il finanziamento della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, per la realizzazione del progetto 'Binario 21' ". 

NUOVI STADI - Il governo ha presentato un emendamento che prevede semplificazioni per la realizzazione di nuovi stadi ma ''esclude'' che con essi possano essere realizzati ''nuovi complessi di edilizia residenziale''. La legge di stabilità, così come licenziata dal Senato, ha stanziato 45 milioni nel prossimo triennio per il credito agevolato alla realizzazione di nuovi impianti sportivi, gestito dall'Istituto per il credito sportivo.
L'emendamento introduce procedure per semplificare l'approvazione dei progetti per ''l'ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori''. L'emendamento precisa anche che gli interventi devono essere realizzati ''prioritariamente mediante recupero di impianti esistenti o relativamente ad impianti localizzati in aree edificate''.

ESODATI - In arrivo 453 milioni nel biennio 2014-2015 per altri 17.000 esodati. La misura prevede un finanziamento di 203 milioni di euro per il 2014, 250 milioni per il 2015, 197 milioni per il 2016, 110 milioni per il 2017, 83 milioni per il 2018, 81 milioni per il 2019 e 26 milioni per il 2020.

FAMILIARI VITTIME TERORISMO - E' riconosciuto un assegno vitalizio per i coniugi e i figli delle vittime di atti terroristici. L'assegno vitalizio, non reversibile, è di 1.033 euro mensili ed è soggetto alla perequazione automatica. Il diritto all'assegno è riconosciuto anche se il matrimonio è stato contratto successivamente all'atto terroristico e i figli siano nati in seguito. 

REDDITI AGRICOLI - Torna la possibilità di optare per la determinazione del reddito su base catastale. L'emendamento cancella la norma 2012 che aveva abrogato la possibilità - per le società di persone e di capitali che svolgono esclusivamente attività agricola - di optare per la determinazione del reddito su base catastale, anziché in base al bilancio.