Ankara, 21 giugno 2012 - Lo sapevate che il pomodoro è un simbolo cristiano? Per chi avesse avuto ancora qualche perplessità un gruppo salafita chiarisce: il rosso e arrogante re della tavola mediterranea è in realtà un pericoloso ‘’cibo cristiano’’. I fanatici islamici che su internet hanno aperto l'ostile campagna raccomandando ai veri credenti di non consumarlo, come ci riferisce la stampa turca.

In un proclama su Facebook la ‘’Associazione Islamica Popolare Egiziana’’, scrive Hurriyet online, ha messo in guardia contro il consumo dei pomodori spiegando, con tanto di foto, che se tagliati a metà nel senso dell’altezza all’interno appare una sorta di ‘croce di Gerusalemme’.

‘’Mangiare i pomodori è proibito perché sono Cristiani’’, è la conclusione: ‘’rendono omaggio alla croce invece che ad Allah’’ spiega il gruppo salafita. La ‘’Associazione Islamica popolare egiziana’’ poi ‘’implora’’ gli internauti a ‘’diffondere questa foto, perché una sorella in Palestina ha visto il Profeta di Allah in una visione e stava piangendo, mettendo in guardia il suo popolo contro il consumo (dei pomodori)’’. E, avverte, ‘’se non diffondete questo messaggio, sappiate che è il diavolo che vi fermà’. Secondo Hurriyet il messaggio ha suscitato numerose reazioni di protesta fra gli utenti di Facebook, cui il gruppo salafita ha risposto correggendo il tiro e affermando di non avere detto di non consumare i pomodori ma di tagliarli in modo da non fare emergere la croce centrale.