{{IMG_SX}}Londra, 20 novembre 2008 - Con le avventure di due pinguini gay, che si innamorano e vivono tutti i “drammi” di una coppia moderna, l’italianissimo Massimo Fenati ha conquistato gli inglesi con un libro che è diventato subito un fenomeno editoriale in Gran Bretagna e che da domani arriva anche nelle librerie italiane. “Il libro dell’amore di Gus & Waldo”, il primo libro di una serie che si prevede sempre più numerosa (in Inghilterra è appena uscito il terzo libro e ed è già in preparazione il quarto) ha come protagonisti due pinguini monogami, simpatici e teneroni, che si incontrano e si amano in una serie di sketch molto divertenti, tutti illustrati a mano dal genialoide Fenati.

 

Genovese, classe del ’69, Fenati oltre ad essere un fumettista nato, ha fatto del suo strepitoso sense of humour il suo marchio di garanzia. Questo designer molto amato in Inghilterra è infatti dotato di quell’umorismo pungente e sottile, sornione e intellettuale, che tanto piace ai britannici e non solo. Infatti, grazie alla simpatia dei suoi personaggi e all’originalità delle sceneggiature di Gus & Waldo, Fenati ha firmato uno straordinario contratto con Comedy Central - il mitico canale TV americano che trasmette i famosi strip di South Park - per fare 3 cartoons animati con i suoi pinguini. Se questi dovessero piacere è prevista un’intera serie animata che potrebbe davvero cambiare la vita di questo straordinario artista, che quotidiano.net è andato ad incontrare in esclusiva nel suo studio supertrendy nel quartiere londinese di Notting Hill.

 

Come le sono venuti in mente i pinguini?

 

“La mia ossessione con i pinguini risale a molti anni fa. Mi piacciono molto come animali perché li trovo molto buffi, mi fanno ridere per come si muovono, per come sono goffi, con questa pancetta enorme… E poi mi affascina il fatto che siano animali monogami, che stanno insieme per la vita. Un giorno ho scoperto che a New York c’erano due pinguini gay allo zoo di Central Park, diventati famosi perché gli era stato affidato un uovo di pinguino – abbandonato dalla mamma - da far schiudere e poi da crescere. Questa storia mi ha commosso e conquistato e un pò da lì sono nati Gus & Waldo”. Ci tenevo anche a rovesciare lo stereotipo delle relazioni gay, spesso viste dall’esterno come superficiali e di breve durata. Volevo creare una premessa un po’ sovversiva, presentando Gus & Waldo come una coppia fissa e inossidabile, che si trova a vivere esattamente le stesse situazioni di una coppia diciamo più tradizionale…”.

 

Ma questi sono libri per adulti o per bambini?

 

“Senz’altro per adulti - risponde Fenati – perché richiedono un apprezzamento di certe situazioni che solo degli adulti possono comprendere, ma non contengono alcun materiale inadatto ai bambini. Sono molto innocenti e possono essere apprezzati a più livelli. Il primo libro, che domani esce in Italia (edizioni TEA), racconta di come Gus & Waldo si innamorano perdutamente e poi cominciano a convivere, affrontando le gioie ma anche le problematiche tipiche di ogni nuova coppia. Naturalmente, la maggior parte delle situazioni risultano molto buffe”.

 

Il primo libro ha avuto talmente tanto successo da andare in ristampa ben 3 volte ancora prima di uscire nei negozi, grazie anche ad una serie di recensioni su importanti quotidiani inglesi che hanno osannato il libro, poi tradotto in diverse lingue tra cui francese, tedesco, portoghese e finlandese. Fenati è, per tanti fans, talmente identificato con i suoi pinguini - che sono presenti anche su wikipedia.com e hanno più di 5mila fans su MySpace.com - che è difficile immaginarlo in versione non-fumettistica. Eppure il 39enne architetto genovese è un designer “serio” di notevole successo, nominato di recente come miglior nuovo talento nel settore design ai prestigiosi FX Awards, in particolare per alcune sue linee di oggetti d’arredamento.

 

Ha sempre pensato di fare il fumettista?

 

“No, in realtà questo è sempre stato il mio sogno nel cassetto, ma nel frattempo ho cercato di seguire una carriera “più seria” studiando architettura a Genova, e poi specializzandomi in design. A Londra sono approdato proprio per proseguire in questo campo, lavorando accanto al grande Jasper Morrison, con cui sono rimasto per più di 5 anni”.

 

Come molti altri italiani che vengono a Londra, Fenati pensava di restarci “più o meno 3 mesi”, invece non è mai più tornato a casa e ora sono più di 12 anni che ci vive. “Nel 2003 mi sono messo in proprio – continua Fenati – e adesso le cose stanno andando molto bene. Sono stato contattato da due grosse ditte che vogliono che io curi tutta la loro oggettistica, ma se Gus & Waldo continuano ad avere il successo che hanno avuto finora, potrei anche dedicarmi completamente a loro!”. Il sito ufficiale di Gus & Waldo è: www.gusandwaldo.com.