Giovedì 18 Aprile 2024

Spoilerare e stalkerare, nuove voci dello Zingarelli

Dai neologismi inseriti nel vocabolario 2019 le parole di un’Italia pessimista e disorientata

Foto: Zanichelli

Foto: Zanichelli

Come ogni anno, anche per il 2019 lo Zingarelli, lo storico dizionario edito da Zanichelli e curato da Mario Cannella e Beata Lazzarini, è stato aggiornato con l’aggiunta di circa 1000 nuove voci. Molti di questi neologismi, secondo la presentazione dell’editore, raccontano di un Paese “scettico, spesso ‘contro’ e antagonista a prescindere”. Antagonismo e acredine “Antitutto”, “antibufale”, “buare” (l’atto di gridare ‘buu’ a un artista o durante uno spettacolo), “spoilerare” (anticipare particolari di una trama di un film, un libro o una serie tv), “stalkerare” (molestare insistentemente qualcuno), “no vax” e “antivaccinista”, sono alcune delle nuove parole entrate a far parte del dizionario, che comprende oltre 145mila voci e 380mila significati. Come si può notare, si tratta di lemmi che esprimono negatività, negazione, antagonismo, sintomi di un’Italia permeata da un sentimento di scetticismo, in continua polemica, con preoccupanti derive di cattiveria talvolta gratuita. La società Lo Zingarelli inserisce anche altre parole che descrivono i cambiamenti e la situazione attuale della nostra società. Un esempio tristemente efficace: “analfabetismo funzionale”, ossia la condizione di coloro che, nonostante sappiano leggere e scrivere, non sono in grado di comprendere o redigere un testo anche in minima parte complesso. “Radicalizzati” è un’altra parola specchio dei tempi, che indica chi ha assunto posizioni appunto radicali, in particolar modo nell’ambito dell’estremismo islamico. Gli “elusori” sono quelle persone che riescono a ridurre o a evitare di pagare le tasse attraverso comportamenti giuridicamente leciti e “badantato” è invece il servizio di assistenza svolto dai badanti. Entrano nel dizionario anche “flat tax”, “muscolarismo”, che è l’ostentata esibizione di forza e aggressività, “salottismo”, l’abitudine agli incontri nei salotti mondani. E ancora, fra le più esemplari, “iperconnessi”, “figaggine”, “vipparoli” (frequentatori del mondo dei vip), e dal fertilissimo mondo del calcio, “var”, “triplete” e “tuttocampista”.