New York, 28 gennaio 2010 - Jerome David Salinger, autore del celeberrimo "Il giovane Holden" ("The catcher in the rye") è morto a Cornish, nello stato americano del New Hampshire, all'età di 91 anni: lo ha reso noto il figlio dello scrittore. Nato a New York il primo gennaio del 1919, Jerome David Salinger viveva isolato da tutti nella cittadina di Cornish.


La sua fama si deve a ‘Il giovane Holden’, un romanzo di formazione che ha conosciuto una enorme popolarità fin dalla sua pubblicazione nel 1951.


I temi principali nei lavori di Salinger - tra cui ‘Alzate l’architrave carpentieri'; ‘I nove raccontì e ‘Franny e Zooey’ - sono la descrizione dei pensieri e delle azioni di giovani disadattati, la capacità di redenzione che i bambini hanno su questi, e il disgusto per la società borghese e convenzionale.


Dal 1953 si era spostato da New York al New Hampshire e aveva ridotto progressivamente i contatti umani fino a vivere praticamente da recluso. Negli ultimi cinquant’anni ha rilasciato pochissime interviste. Nel 1953 ad una studentessa per la pagina scolastica The Daily Eagle di Cornish, nel 1974 a The New York Times. Non ha mai effettuato apparizioni pubbliche, nè pubblicato nulla di nuovo dal 1965, anno in cui apparve sul «New Yorker» un ultimo racconto.


Non si sa neppure se abbia continuato a scrivere e una leggenda - messa in giro da persone vicine al suo agente - narra di una cassaforte piena di manoscritti inediti la cui pubblicazione Salinger avrebbe vincolato a dopo la sua morte.