È nata una stella: il telescopio Nasa cattura un bagliore cosmico a 7.500 anni luce dal sistema solare

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Un fioco bagliore cosmico si accende in cima a enormi strutture gassose che ricordano giganteschi coralli: è il parto di una stella, immortalato dal più celebre tra i telescopi, Hubble, gestito da Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Nasa, e in attività da 30 anni. La stella neonata, nome in codice J025157.5+600606, ha iniziato a brillare a 7.500 anni luce dal sistema solare, all’interno della cosiddetta nebulosa Anima, nella costellazione di Cassiopea. Queste incubatrici cosmiche, spiegano i ricercatori di Hubble, sono formate da densi ammassi d’idrogeno, all’interno dei quali si accendono le stelle. Quando una stella inizia a brillare, uno dei primi vagiti è l’emissione di un’intensa radiazione ultravioletta. Per gli esperti, un processo analogo potrebbe avere accompagnato anche la nascita del Sole, circa cinque miliardi di anni fa.