Roma, 21 aprile 2021 - Sono undici le regioni che potrebbero passare in zona gialla dal 26 aprile. Tutto, come al solito, sarà ufficializzato venerdì sulla base del monitoraggio della cabina di regia e dalle seguenti ordinanze, ma già oggi il ministro Mariastella Gelmini si è espresso in merito. "Penso che forse oltre 11 regioni passeranno al giallo", ha detto infatti la titolare degli Affari regionali a 'Non stop news' su Rtl 102.5. "Il passaggio al giallo avverrà per molte Regioni, ma gestiamo la libertà riconquistata con grande prudenza - ha ammonito -. il passaggio alla zona gialla è una conquista degli italiani che hanno fatto sacrifici, ma ci vuole grande prudenza, il virus è invisibile ma non è scomparso".
Nuovo Decreto, ok dal Cdm. Da coprifuoco a ristoranti: tutte le misure
Il coprifuoco resta alle 22, ma è scontro in Cdm
Zona gialla: chi può passare
Il passaggio nella fascia di rischio più bassa potrebbe arrivare per Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. A queste si aggiungono anche le Province autonome di Trento e Bolzano. Oltre alla riapertura di bar e ristoranti all'aperto, sulla base del nuovo decreto legge sono "consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita" tra questi territori.
Carta verde (o pass verde) per spostarsi tra regioni: cos'è e come ottenerlo
Zona arancione
Resterebbero quindi in zona arancione Molise, Calabria e Sicilia
Zona rossa
Misure ancora di massima restrizione Sardegna e Valle Aosta, che dovrebbero restare in zona rossa. In bilico la Puglia, la cui incidenza settimanale rimarrà sotto quota 250 a 100 mila abitanti (attualmente è a 239).