Martedì 23 Aprile 2024

Zelensky carica le truppe nella città liberata "Riconquisteremo la Crimea, è terra ucraina"

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"Ci stiamo muovendo in una sola direzione: avanti e verso la vittoria". Una strada che conduce in Crimea. Il presidente ucraino Volodymir Zelensky, citato da Interfax Ukraina e ripreso da Ukrainska Pravda, lo dice a chiare lettere:

"Il mio messaggio è che torneremo. Non importa quello che i residenti dei territori occupati hanno sentito in questi otto anni dalla Tv di propaganda. Non importa per noi. Lo sappiamo che la verità è dalla nostra parte. Non so quando accadrà. Nessuno lo sa. Verremo perché questa è la nostra terra e la nostra gente".

Parole pronunciate dopo la visita a sorpresa a Izyum, la città liberata nei giorni scorsi dall’occupazione russa. Qui, il leader del Paese aggredito ha issato di nuovo il vessillo nazionale. "Prima, quando guardavamo in alto, cercavamo sempre un cielo blu. Oggi, quando guardiamo in alto, cerchiamo solo una cosa: la bandiera dell’Ucraina. Il nostro giallo-blu sventola già nell’Izyum liberata. E così sarà in ogni città e villaggio ucraini". Il presidente ha caricato le truppe dopo aver denunciato nuovi massacri: "Non ci si può abituare a queste cose, ma dopo Bucha non saremo sorpresi dai passi compiuti dai terroristi russi. Di nuovo torture, di nuovo distruzione di scuole, asili... Loro fanno le stesse cose. Non ho visto niente di nuovo".