Allarme zanzare, arriva l'App per difendersi. Ecco come usarla. Mappe delle zone infestate

Il progetto Mosquito alert. Quali sono le specie che tormenteranno la nostra estate. La prof della Sapienza: attenti a questi errori

Roma, 29 maggio 2022 - Lotta alle zanzare, vi piacerebbe avere un entomologo personale al quale chiedere tutto sul vampiro che vi tormenta? Il sistema c’è, si chiama Mosquito alert. Basta scaricare l'app, scattare(se ci riuscite) la foto dell’ insetto  o comunque far sapere che siste stati punti. E quel messaggio arriverà a una task force di esperti che vi darà il responso.

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Allarme zanzare, ecco come difendersi con l'App Mosquito alert
Allarme zanzare, ecco come difendersi con l'App Mosquito alert

Zanzare, cosa c'entrano il peso, l'odore e la birra? Come fare per evitare le punture

Sommario

L'App Mosquito alert

Il progetto Mosquito alert è stato pensato dall’università Sapienza di Roma con l’Ateneo di Bologna, l'Sstituto superiore di sanità (Iss), l'Istituto zooprofilattico sperimentale delle venezie e il Muse di Trento. L'app è stata inventata in Spagna, dove ha dato risultati lusinghieri, consentendo di tracciare l’invasione da parte di nuove specie e identificare le aree più infestate.

Quali rischi sanitari?

Vale la pena ricordare che la zanzara è l'animale più pericoloso al mondo, per il rischio di trasmettere virus. Al suo confronto, impallidiscono anche gli squali.

Quali errori evitare?

Spiega Alessandra Della Torre, parassitologa della Sapienza che segue il progetto:  "Si possono inviare anche segnalazione di puntura senza foto ,cosa che è naturalmente più facile. Ma per noi sono riscontri comunque importanti per capire dove le zanzare sono più attive".

Allarme zanzare, quali raccomandazioni?

Rammenta la professoressa: "Questo è anche il momento giusto per ripetere una raccomandazione fondamentale di salute pubblica, la prima prevenzione èsempre la stessa: evitare di tenere acqua stagnante nei giardini o sulle terrazze. Fondamentale svuotare i contenitori regolarmente perché se facciamo interventi nelle aree pubbliche ma poi ciascuno si alleva le zanzare in casa il problema non si risolve".

Cosa vuol dire citizen science?

Mosquito alert, chiarisce Della Torre, si ispira al principio della scienza di tutti - citizen science -, "naturalmente più gente la usa più informazioni si garantiscono alle istituzioni". Ripercorre la storia dell'App, "nata in Spagna nel 2014, partita a ottobre 2020 in Italia. Siamo il terzo paese in Europa in termini di segnalazioni".

Quali sono le specie di zanzara più presenti in Italia?

Nel nostro Paese la specie di zanzara autoctona, l'incubo che frequenta le nostre notti estive, è la Culex. Non così inocente, "trasmette il virus del West Nile - ricorda l'esperta -. Parliamo della zanzara più diffusa in Italia nelle aree urbane ma anche rurali".

Quali sono le specie di zanzara invasive?

Ma Mosquito alert è focalizzata soprattutto a individuare "le specie invasive, la più famosa è la zanzara tigre, in Italia ormai da 30 anni. Mentre si stanno ancora espandendo la coreana e la giapponese. Problematiche perché trasmettono virus".

Come si muovono le specie invasive?

"Queste specie invasive - chiarisce la professoressa della Sapienza - a differenza della Culex pungono di giorno". Avete la sensazione che siano invisibili? Non sbagliate, "stanno più attente a non farsi vedere per non essere eliminate".

Zanzare coreane, quali sono le ultime notizie?

"Dalla provincia di Vicenza - fa sapere la parassitologa - ci sono arrivate segnalazioni sulle zanzare coreane che pungono anche in casa. Interessanti perché normalmente le catture vengono fatte fuori, all'aperto". 

Come funziona l'App Mosquito alert?

Per sapere tutto delle zanzare che ci tormentano come si diceva dopo aver scaruicato l'app si può inviare la foto del nostro vampiro. "Le immagini - fa sapere la prof - vengono validate da 3 esperti che si devono mettere d’accordo sull’identificazione. Poi, nel giro di qualche giorno, arriverà una notifica sul cellulare a chi ha inviato la segnalazione. Tutte le foto vengono inserite in un database con cui vengono costruite delle mappe. Si possono fare anche previsioni dove possono essere presente anche se non sono stati segnalati".

Zanzare e malaria, chi sono i personaggi famosi vittime?

Si dice che anche Alessandro Magno sia morto di malaria. Sicuramente ne è rimasto vittima il campione Fausto Coppi, dopo aver partecipato a un gara in Nord Africa.