Voli cancellati e ritardi in aeroporto. Ecco come ottenere i rimborsi

In caso di trasferimenti alternativi indennizzo ridotto del 50%. Importante conservare biglietti e scontrini

Attese in aeroporto

Attese in aeroporto

Roma, 24 giugno 2022 - Duecentocinquanta euro per la cancellazione del volo Wizzair Pisa Catania, così come per i voli Catania Bologna e Bari Milano, o per il ritardo del Catania Torino che doveva partire alle 13.10 ed è atterrato alle 20.19. Questi, guardando alla sola giornata di mercoledì 22 giugno, alcuni esempi della compensazione pecuniaria spettante ai passeggeri della compagnia ungherese rimasti a terra. Si tratta di un indennizzo forfettario che la legge, in alcuni casi, pone a carico delle compagnie aeree al fine di tutelare l’interesse del passeggero a che il volo venga eseguito secondo le modalità e i tempi corrispondenti a quelli dell’originario programma di viaggio comunicato al momento dell’acquisto dei biglietti aerei. I passeggeri vittime in questo inizio estate di cancellazioni selvagge da parte delle compagnie low cost – come previsto dal Regolamento (CE) n. 261/04 – hanno, innanzitutto, diritto al rimborso del biglietto aereo o all’imbarco su un volo alternativo, e a ricevere assistenza durante l’attesa. Ma non sempre le compagnie ottemperano in toto ai loro doveri. Pertanto è bene conservare biglietti, ricevute e scontrini per certificare le spese sostenute a causa della cancellazione o del ritardo del volo.

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Sommario

Diritto a rimborso o imbarco su volo alternativo

In caso di cancellazione del volo il passeggero ha di fronte 4 scelte. Può richiedere: il rimborso del prezzo pieno del biglietto (che deve avvenire entro 7 giorni); l’imbarco su un volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale; l’imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale, in condizioni di trasporto comparabili, non appena possibile o in una data successiva di suo gradimento, a seconda delle disponibilità di posti.

Spese di trasferimento

Se la compagnia aerea offre l’imbarco su un volo per un aeroporto di destinazione diverso da quello prenotato dal passeggero, le spese di trasferimento dall’aeroporto di arrivo a quello per cui era stata effettuata la prenotazione o a un’altra destinazione vicina sono a carico del vettore aereo operativo.

Assistenza durante l'attesa

Nell’attesa di essere ricollocati su un altro volo il passeggero ha diritto a ricevere a titolo gratuito dalla compagnia pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa; adeguata sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti; il trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa; due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o mail.

Compensazione per volo cancellato

In caso di cancellazione del volo, ai passeggeri interessati spetta una compensazione pecuniaria da parte del vettore aereo operativo pari a: 250 euro per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1.500 km; 400 euro per le tratte comprese tra 1.500 e 3.500 km; e 600 euro per quelle superiori a 3500 km. La compagnia può ridurre del 50% la compensazione pecuniaria nel caso in cui ai passeggeri venga offerto di raggiungere la loro destinazione finale imbarcandosi su un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi di 2, 3 o 4 ore (in base all’estensione della tratta aerea prevista) l’orario di arrivo previsto del volo originariamente prenotato.

Casi in cui l'indennizzo non è dovuto

La compensazione pecuniaria non è dovuta nel caso in cui la compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali – come, ad esempio, avverse condizioni meteorologiche, scioperi, improvvise ed imprevedibili carenze del volo dal punto di vista della sicurezza – ma anche qualora il passeggero sia stato informato della cancellazione con almeno due settimane di preavviso. Se il preavviso è avvenuto nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima della data di partenza il vettore deve offrire un volo alternativo con partenza non più di due ore prima rispetto all’orario previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo quattro ore dopo. Se viene offerto un volo con partenza non più di un’ora prima dell’orario previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo, il preavviso può essere anche di pochi giorni.