Mercoledì 24 Aprile 2024

Elenoire Casalegno: "I fidanzati? A uno ho salvato la vita"

"Volevo fare il giudice, sono finita in tv". La showgirl tra gli anni di “Pressing“ e la storia con l’ex cantante dei Timoria. La sua nuova sfida è “Il viaggio della musica“

Elenoire Casalegno

Elenoire Casalegno

Elenoire Casalegno, è tornata al mondo musicale, quello da cui era partita parecchio tempo fa. "A 18 anni debuttai con ‘Jammin’. Ora su Italia 1 in prima serata è partito ‘Battiti Live – Msc crociere – Il viaggio della musica’ che presento con Nicolò De Devitiis . Nella seconda puntata, che andrà in onda l’11 aprile, abbiamo grandi ospiti (da Irama a Elodie, da Tommaso Paradiso a Noemi, da Giusy Ferreri a Ermal Meta e altri, ndr). Ma la vera novità è che la trasmissione si svolge su una nave da crociera".

Come arrivò a Jammin’?

"Il mondo della moda e dello spettacolo non mi ha mai interessato. Spesso, quando viaggiavo con i miei genitori, qualcuno mi chiedeva se desiderassi fare la modella, ma rispondevo di no perché il mio sogno era fare il magistrato. Falcone e Borsellino erano i miei modelli. Una mia amica però mi iscrisse a mia insaputa a ‘Look of the Year’, io non sapevo cosa fosse, credevo si trattasse di sfilate. Poiché ero minorenne mi accompagnarono i miei e solo quando arrivai scoprii che si trattava di un concorso di bellezza! Corsi in camera e scoppiai a piangere. Non volevo farlo, ma non volevo nemmeno deludere l’agenzia che mi aveva preso in carico, e i miei genitori. In realtà fu un’esperienza molto divertente. Non mi accorsi neanche di aver vinto, finché la ragazza accanto a me mi diede una gomitata nel fianco: ‘Guarda che hai vinto tu! Devi andare avanti’".

Torniamo a ‘Jammin’...

"Venti giorni dopo ‘Look of the year’ Italia 1 mi chiamò per un provino alla conduzione. Mi mandarono davanti a un liceo di Milano a intervistare gli studenti. Dopo 3 minuti mi fermarono: sei perfetta".

Lei si è definita una ‘madre colonnello’...

"Sono gli altri che mi chiamano così! Certo nell’educare mia figlia Swami (oggi ha 23 anni, ndr) sono stata molto severa. Ho riportato l’educazione con cui sono stata cresciuta. Ricordo mia mamma quando diceva: vedrai quando sarai madre... Aveva ragione! Ho avuto mia figlia a 23 anni, siamo cresciute insieme, anche i nonni sono giovani, mio padre ha 64 anni".

Da giovanissima è stata fidanzata con Vittorio Sgarbi, deve essere stato difficile rimanere accanto a un uomo che è un vulcano...

"Ma quando avevo 20 anni era difficile anche stare dietro a me! Siamo due caratteri molto forti. Siamo stati insieme tre mesi ma il gossip ne ha parlato per anni. Allora erano tempi diversi, il pettegolezzo prosperava sui giornali. Oggi con i social è tutto diverso, per sapere cosa fa un personaggio basta seguirlo su Instagram. E non faccio la falsa moralista, ammetto che anche a me piace farmi gli affari degli altri. Siamo tutti voyeur".

Lei ha avuto la fortuna di lavorare con Raimondo Vianello a ‘Pressing’.

"Avevo vent’anni, ero pazzerella. Un giorno vado nel suo camerino e lo trovo in mutande e canottiera. Lo trascino fuori in corridoio e lo costringo a ballare la lambada. Quando rimasi incinta non lo dissi a nessuno. Ma, durante le registrazioni, avevo i caratteristici malesseri delle donne incinte. Così mi sforzavo di arrivare fino all’interruzione di pubblicità e poi correvo in bagno. Alla terza volta che accadeva, Raimondo mi si avvicinò e mi disse: ‘Lei ha una brutta malattia’. Allora gli rivelai che ero incinta. Lui rimase in silenzio per un secondo, poi mi chiese: ‘Ma lei sa chi è il padre?’ Al secondo anno non volevo più fare Pressing, avevo troppi impegni, ero cotta. Cominciarono i provini per trovare una sostituta, ma dopo due settimane ancora non c’erano riusciti. Allora Raimondo disse: se Elenoire non fa la trasmissione, non la faccio più neanche io. Insomma, mi convinsero a restare. E ringrazio Dio per questo".

Lei salvò la vita a Omar Pedrini, allora suo fidanzato...

"Una notte si sentì male, aveva dolori di pancia. Lo accompagnai in farmacia dove gli misurarono la pressione: perfetta. Gli diedero qualcosa contro una presunta congestione e tornammo a casa. Gli consigliarono di riposarsi. Dopo un po’ tentai di svegliarlo, ma lui non voleva, ripeteva ‘Lasciami dormire’. Così lo sollevai di peso – uno sforzo non facile con un uomo alto 1,90 – lo caricai in auto, lo portai in ospedale. Gli fecero gli esami e scoprirono che aveva un aneurisma aortico, da operare subito. Il chirurgo mi avvertì: ‘Guardi che le possibilità di successo sono il 20%’. Lui ce la fece".

Dice che la parola ‘dieta’ le suscita l’orticaria...

"Sono cresciuta in Romagna, posso osservare una dieta? Ho un ottimo metabolismo, un mio amico medico dice che ce l’ho di tipo maschile. Mangio di tutto, bevo anche vino, non come quelle che mangiano una foglia di insalata e poi dicono che hanno un ottimo metabolismo".

Lei non è contraria alla chirurgia estetica, ma agli eccessi della chirurgia estetica.

"La vita si è allungata, ma non è che si invecchia più tardi. Se uno può fare in modo di piacersi di più, perché no? Una volta si parlava di ritocco, di una rinfrescata. Oggi ci sono 18-20enni che si rifanno completamente, allora c’è un problema. E la bellezza è proporzione".

Anche lei ritiene di avere qualche difetto che in futuro potrebbe correggere?

"Altroché, decine di difetti! Ma con l’età si acquista una certa saggezza, cominci a dire ‘chi se ne frega’. A 20 anni sei più insicura. Quando mi chiedono se tornerei ai vent’anni, rispondo mai al mondo! L’età ideale, secondo me, è 35-36 anni".