Giovedì 25 Aprile 2024

Voleva salvare un anziano, poliziotto muore da eroe

L’agente, 49 anni, fuori servizio, faceva jogging e ha visto un’auto nel fiume. Ha dato l’allarme e si è gettato. Entrambi annegano: i corpi erano abbracciati

Li hanno ritrovati abbracciati sul fondo melmoso e gelato del torrente Gorzone - non nuovo a tragedie del genere - nella tarda mattinata di ieri. Valerio Buoso, pensionato di 75 anni, probabilmente già morto per un malore quando è finito in acqua con la sua auto che guidava lungo la stradina sull’argine del corso d’acqua, venerdì verso le 17; Domenico Zorzino, 49 anni, poliziotto, che si era buttato per cercare di salvarlo avvertendo prima i soccorsi di ciò di cui era stato testimone mentre faceva jogging: ha visto lui inabissarsi la Ford Fusion rossa senza che il conducente potesse fare nulla per evitarlo. Ha chiamato subito il 115 dando le coordinate, quindi si è tolto lo zainetto, ha buttato il cellulare nell’erba e si è tuffato. Purtroppo è stata la sua ultima eroica azione.

Valerio Buoso (a dx) e l'agente Domenico Zorzino
Valerio Buoso (a dx) e l'agente Domenico Zorzino

I vigili del fuoco e i colleghi di Domenico sono arrivati subito sul posto, con i familiari del pensionato e la moglie dell’agente. Zorzino era in servizio alla sezione Prevenzione crimini della Questura di Padova, padre di un figlio diciassettenne, "poliziotto integerrimo, marito e padre stupendo", come l’hanno descritto amici e compagni di lavoro. Sono cominciate le ricerche, l’auto del pensionato è riemersa, ma era vuota: Zorzino era riuscito ad aprire l’abitacolo e ad estrarlo, ma la corrente e la bassa temperatura dell’acqua l’hanno tradito.

Le ricerche si erano interrotte a tarda ora, portate avanti con l’aiuto delle fotoelettriche, e sono riprese appena sorto il sole. C’è voluta ancora qualche ora perché i due corpi fossero rintracciati in quell’abbraccio mortale con Domenico che ha tentato fino in fondo di salvare Valerio. Le due vittime si conoscevano, abitando nella stessa frazione di Anguillara Veneta, trenta chilometri a Sud di Padova. Buoso era cugino della sindaca, amica stretta della famiglia Zorzino. Acque stregate quelle gelide del Gorzone, capaci di procurare ipotermie a chiunque le sfidi. Altre due tragedie si erano consumate negli ultimi mesi con auto cadute nel torrente: il 10 agosto 2022 era toccato a madre e figlia di 75 e 48 anni, il 26 gennaio scorso a un tunisino di 27, ingoiati con le loro utilitarie e ritrovati annegati.

Unanime il cordoglio per il poliziotto. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha detto: "Non ha esitato a intervenire per soccorrere l’automobilista". E poi ha espresso la sua "solidale vicinanza" alla polizia di Stato e alla famiglia dell’agente. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha parlato di "gesto altruistico e coraggioso che testimonia ancora una volta l’alto senso del dovere di donne e uomini delle Forze dell’ordine"; per il presidente del Veneto, Luca Zaia, "Domenico era un eroe; la dedizione degli uomini dello Stato non si esaurisce una volta smessa la divisa".