Giovedì 18 Aprile 2024

Viviana Parisi, il padre: "Ricerche superficiali". Slitta l'autopsia di Gioele

Il papà della dj morta "arrabbiato" dopo la scoperta che il corpo della donna era stato ripreso da un drone dei vigili del fuoco

Luigino Parisi, il papà della dj prima scomparsa e poi ritorvata morta (Ansa)

Luigino Parisi, il papà della dj prima scomparsa e poi ritorvata morta (Ansa)

Patti (Messina), 25 agosto 2020 - E' slittata a domani l'autopsia sui resti di Gioele Mondello, il piccolo di 4 anni trovato morto insieme alla mamma Viviana Parisi. La procura di Patti ha disposto nuovi "accertamenti non ripetibili di tipo biologico" e al lavoro ci sarà un super pool, oltre ai medici legali, ci saranno infatti anche entomologi, geologi, zoologi, esperti in materia di tracce di animali. Nel pomeriggio è stato invece effettuato un nuovo sopralluogo nella campagne dove sono stati rinvenuti i corpi da parte degli esperti nominati dalla procura e del consulente nominato dalla famiglia. 

La rabbia del padre di Viviana

"Sono arrabbiato... dopo aver saputo che già all'indomani della scomparsa un drone ha ripreso il corpo di Viviana", afferma invece Luigino Parisi, il papà della dj trovata morta l'8 agosto scorso nelle campagna di Caronia. L'uomo non risparmia critiche e parla di "ricerche molto superficiali". "Avrebbero potuto scoprire il corpo di mia figlia già molto prima se io sono un lavoratore devo guardare quelle immagini - dice -. Non che ho 16mila fotogrammi e li guardò quando ho tempo". 

Sulla novità dell'inchiesta con il cadavere di Viviana già visibile il 4 agosto scorso, il giorno dopo la scomparsa, in frame elaborati di un video di un drone dei vigili del fuoco "la famiglia vuole capire", sottolinea l'avvocato Nicodemo Gentile, uno dei suoi legali. "Si può dire che da oggi inizia e si scrive la storia di quello che è successo a Gioele e a Viviana", afferma l'avvocato Antonio Cozza, un altro dei due legali della famiglia Parisi, all'uscita dalla Procura di Patti. "E' da oggi - aggiunge - che inizia a lavorare la macchina della scienza e tante informazioni dovranno arrivare. La volontà di tutti e sapete cosa è successo. Tute le ipotesi fatte oggi non hanno avuto dei riscontri, che ci darà la scienza". "Sono tanti gli elementi che vanno ancora chiariti, non ci sono punti fermi su questa vicenda", aggiunge Gentile, sottolineando che "il procuratore ha la stima della famiglia e ha confermato che non ci sono ipotesi privilegiate".

"La Piramide della Luce è solo arte"

Intanto oggi interviene il sindaco di Motta D'Affermo, Sebastiano Adamo, per difendere la 'Piramide della Luce', presunta meta della dj nel giorno della scomparsa. Per il primo cittadino sono circolate "tante, troppe notizie false" sull'opera d'arte diventata una sorta di "simbolo di pratiche esoteriche e occultistiche". "Tutta la comunità di Motta d'Affermo manifesta un dissenso e un ammonimento in riferimento ai recenti fatti di cronaca che hanno tragicamente investito la famiglia Mondello per la scomparsa della signora Viviana Parisi e del piccolo Gioele, famiglia alla quale si esprimono pubblicamente sentimenti di umana vicinanza e solidarietà, a seguito della divulgazione di notizie approssimative, imprecise e tendenziosamente volte a suscitare un interesse morboso - scrive il sindaco in una nota - . Una informazione fuorviante che ha tentato di sporcare e mistificare un luogo di universale bellezza come la contrada Belvedere dove è stata installata la 'Piramide 38° parallelo', che non è un opera mistica ma una delle più grandi strutture architettoniche riconosciute a livello internazionale del maestro Mauro Staccioli". "La piramide è stata inaugurata il 21 marzo del 2010 ed è stata integrata per volontà dello stesso mecenate Antonio Presti nel circuito di opere d'arte contemporanea denominato 'Fiumara d'Arte', riconosciuta come "percorso turistico-culturale".