Il relitto dell'elicottero. Luigi Ippolito, Andrea Nardelli e Maurizio De Girolamo
Roma, 5 novembre 2022 - Tragedia nel Foggiano. Stamattina un elicottero, con 7 persone a bordo, è precipitato nella zona rurale tra Apricena e San Severino. Il velivolo è partito dalle Isole Tremiti alle 9.20, ma verso le 10.30 è scomparso dai radar. Le condizioni meteorologiche nell'area non erano ottimali, a dir poco: era in corso un temporale con raffiche di vento e nebbia. Dopo ore di ricerche che hanno coinvolto vigili del fuoco, carabinieri, e anche l'Aeronautica militare, i relitti dell'elicottero sono stati individuati in una zona campestre. Nessuno è sopravvissuto. Ecco chi sono le vittime.
Elicottero precipitato nel Foggiano: la scomparsa e le ricerche
I piloti
I due piloti foggiani dell'Alidaunia erano Luigi Ippolito e Andrea Nardelli. Entrambi erano esperti. Ippolito disponeva di un'esperienza di oltre due decenni, e ha passato gran parte della sua carriera, circa 15 anni, lavorando per Alidaunia.
La famiglia in vacanza
Sull'elicottero precipitato c'era una famiglia di turisti sloveni composta da Bostjan Rigler, 54 anni; Jon Rigler, 44 anni; Mateja Curk Rigler, 14 anni; e Liza Rigler, 13 anni. Bostjan, il padre, sarebbe il direttore tecnico della pricipale tv commerciale slovena, Pro Plus srl, che ha due canali, Pop Tv ed Kanal A. I turisti di Lubiana erano arrivati ieri mattina alle Tremiti per trascorrere una giornata di vacanza, ma avevano poi perso il traghetto per il rientro e l'elicottero non era potuto partire. Costretti a restare alle Tremiti per la notte, hanno preso l'elicottero questa mattina.
Il medico del 118
La settima vittima della tragedia è un medico del 118: si chiamava Maurizio De Girolamo. Era il padre di Carlo Ugo De Girolamo, parlamentare nel corso dell’ultima legislatura prima con i 5 Stelle e poi con Coraggio Italia. Il 64enne aveva appena finito il turno di notte alle Tremiti, e aveva preso l'elicottero per tornare a casa. Lo riteneva più sicuro rispetto alla nave, a causa del maltempo. "Una tragedia immane oggi rende ancor più grigio il cielo sulle nostre teste", ha scritto il sindaco di San Severo, Francesco Miglio sui social. "Aveva deciso di tornare non per mare ma volando, perché lo aveva ritenuto più sicuro. Ora continua il tuo volo, prosegui il tuo viaggio verso un mondo certamente migliore di questo. Eri un amicone, sempre sorridente e disponibile. Buon viaggio dottore". Si è unito al cordoglio anche Maurizio Balzanelli, presidente nazionale della Società Italiana Sistema 118: "Ennesima vittima sul lavoro di un operatore del 118. Alla famiglia le più profonde condoglianze e a Maurizio un immenso abbraccio da tutti noi".
A seguito dell'incidente il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani. "La nostra comunità è vicina alle famiglie delle vittime di questa immane tragedia", ha scritto in un post su Facebook.