Proprio mentre le discoteche vivevano l’ultima serata di festa prima della chiusura imposta dal governo, il virus silenzioso si intrufolava in un noto locale della riviera romagnola, mettendo ora in allarme centinaia di famiglie. Negli ultimi giorni i contagi di una quindicina di ragazzi sono stati ricondotti alla serata di Ferragosto alla discoteca Indie di Cervia, nel Ravennate. Il dipartimento di Igiene pubblica dell’Ausl Romagna, che si occupa di rintracciare i positivi e i loro contatti, ha lanciato l’allarme domenica esortando chi era presente all’evento a telefonare e sottoporsi al tampone. Così ieri tanti giovani, preoccupati o spinti dai genitori, hanno assaltato i centralini: poco meno di 500 quelli che hanno telefonato dalle province romagnole, tra cui 236 dal Ravennate, un centinaio dal Forlivese, 130 dal Cesenate, una ventina dal Riminese.
Il locale ha fatto sapere che alla serata erano presenti 1.500 persone, e risalire a tutti non sarà facile considerando che c’erano anche tanti ragazzi in vacanza in riviera. "Alcuni dei contagiati sono amici di amici – racconta un 16enne presente alla serata – e per questo alcuni miei amici sono stati già sottoposti a tampone, risultato negativo: sono tranquillo. Quella sera sapevo che c’era un margine di rischio, ma avevamo la mascherina". Marco ha 16 anni ed è di Rimini: "C’ero anche io e ho già contattato l’Ausl – spiega –. Con i miei amici ci scriviamo su whatsapp per sapere se uno di noi ha la tosse o la febbre". Nei giorni scorsi un caso simile a Piacenza: 200 giovanissimi sottoposti a tampone perché a Ferragosto in un locale si trovava anche una ragazza risultata positiva.
Sara Servadei