"Virus da laboratorio? Possibile" Palù: l’origine animale non si trova

"Resta ancora in piedi, accanto a quella di un’origine naturale, l’ipotesi che Sars-CoV-2 sia uscito da un laboratorio. Questa ipotesi", chiamata in causa fra gli altri dal Nobel Luc Montagnier, "è al vaglio di un consorzio di virologi, matematici e fisici: stiamo analizzando le sequenze di Sars-CoV-2 depositate, confrontandole con quelle dei Coronavirus dei pipistrelli e di altri animali", a dirlo è Giorgio Palù, past president delle Società italiana ed europea di virologia, che sta indagando.

"Non c’è una firma" che ci dice se la sequenza è artificiale o naturale, sottolinea il virologo. "Stiamo esaminando la sequenza di 4 geni strutturali, 16 non strutturali e 6 geni accessori per valutare l’evoluzione genetica di Sars-CoV-2, che ha delle peculiarità: presenta siti unici che il virus del pipistrello non ha". E nemmeno quello del pangolino, sospettato di essere l’ospite intermedio. "Qualcosa è successo. Se il virus fosse naturale ci dovrebbe essere un ospite intermedio che non abbiamo trovato", spiega.