Il grido di Vincenzo Agostino, padre di Nino, poliziotto ucciso dalla mafia: ora la verità

L'uomo irrompe nella conferenza stampa per la cattura del boss Matteo Messina Denaro. Il procuratore: "Daremo una risposta a tutte le vittime"

Palermo, 16 gennaio 2023 - Il grido di un vecchio padre irrompe nella conferenza stampa dopo l'arresto di Matteo Messina DenaroLa voce prima flebile poi potente è quella di Vincenzo Agostino, 85 anni, papà di Nino, agente della polizia di Stato e della moglie incinta Ida Castelluccio, uccisi dalla mafia il 5 agosto 1989.

Vincenzo Agostino con la moglie e Gianfranco Fini
Vincenzo Agostino con la moglie e Gianfranco Fini

"Ora si potrà fare luce sui delitti? Avere la verità che noi familiari della vittime chiediamo da decenni? Si potranno scoprire le complicità e porre fine ai misteri, prendere chi comanda e porre la parola fine?”.

Quelle domande angosciose portano nella sala affollata di microfoni e telecamere il dolore di chi non si rassegna a un mistero senza fine. I capelli lunghi bianchi, una ricerca di verità che non si è mai fermata scuote tutti e fa comprendere di colpo quanto sia spaventosa e senza fine la scia di dolore seminata dalla mafia. 

Il procuratore di Palermo Maurizio De Lucia risponde al Padre Coraggio - che ha ispirato anche un film - con una promessa solenne: "Era, è e resterà il nostro massimo impegno giungere a questo risultato. Nessuna delle vittime di mafia dovrà rimanere senza una risposta".