Varianti Covid, Iss: "I quattro i vaccini approvati proteggono"

Lo scrive l'Istituto Superiore di Sanità nelle Faq sul suo sito

Somministrazione vaccino (Ansa)

Somministrazione vaccino (Ansa)

Roma, 8 luglio 2021 - Quattro vaccini proteggono dalle varianti, dopo il ciclo completo. E' quanto scrive l'Istituto Superiore di Sanità (ISS), in un aggiornamento delle Faq sul proprio sito. 

"I primi studi affermano che il ciclo completo dei 4 vaccini già approvati rimane protettivo nei confronti di tutte le Voc (cioè le varianti che al momento sono considerate più rischiose, ndr) mentre diminuisce l'efficacia che si era evidenziata dopo la prima dose", sottolinea l'Iss.

Riguardo ai farmaci in uso per combattere l'infezione di Sars-CoV-2, nel caso di varianti l'Istituto Superiore di Sanità afferma che "non ci sono ancora evidenze definitive in un senso o nell'altro. Tuttavia, alcuni articoli preliminari indicano che alcuni anticorpi monoclonali attualmente in sviluppo potrebbero perdere efficacia se usati singolarmente, mentre continuano a funzionare i mix di 2 anticorpi".  

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Da fine giugno si è interrotta la curva discendente dei contagi, dopo tre mesi in discesa la preoccupante inversione di tendenza: le infezioni hanno cominciato a risalire, con numeri chiari dalle Regioni. La variante Delta, e gli altri nuovi ceppi, stanno cambiando le carte in tutta Europa: in Italia, come nel resto del Vecchio Continente l'aumento dell'incidenza è chiara, anche se al momento la mappa elaborata dai Centri europei per il controllo delle malattie (Ecdc) è ancora in gran parte verde. Ma Spagna, quasi tutta in rosso, e Cipro, sono in rosso scuro. 

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In Italia la risalita della curva epidemica è lenta, ma evidente sui numeri dell'aggiornamento quotidiano del ministero della Salute: un incremento di 1.394 casi in 24 ore rispetto ai 1.010 del 7 luglio. Anche se resta stabile il numero dei decessi (13 contro i 14 del giorno prima), la discesa dei ricoveri comincia a frenare. Le terapie intensive restano 180, come ieri, idem i nuovi ingressi. 

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Quindi la battaglia contro il Covid non è vinta, e secondo uno studio, pubblicato sulla rivista Nature condotto dagli scienziati della Vir Biotechnology, a Bellinzona, in Svizzera, ci attendono  tre possibili principali scenari, e il più probabile è che il virus diventi endemico. Gli altri due scenari sono:  che Sars-CoV-2 continui a circolare con focolai in grado di causare un numero elevato di infezioni gravi, come quelle che stanno ora avvenendo in Indonesia. L'ultimo scenario invece prevede un'evoluzione del virus verso sintomatologie molto lievi, paragonabili a quelle degli altri quattro coronavirus stagionali che circolano nella popolazione umana e che sono per lo più causa di raffreddori. 

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