Vandali danneggiano l'insegna del giornale "La croce" di Adinolfi vicina alla redazione

Adinolfi: "Poi ti chiamano di notte - ha scritto Adinolfi su Facebook - per dirti che la nostra insegna a 50 metri dalla redazione è stata presa a mazzate da vandali che si sono dovuti impegnare mica poco per spezzare il tubo di ferro che la sorreggeva. E ora andiamo a lavorare, un poco preoccupati ma non intimiditi"

La foto postata da Adinolfi con l'insegna danneggiata

La foto postata da Adinolfi con l'insegna danneggiata

Milano, 19 gennaio 2015 - Danneggiata nella notte l'insegna del quotidiano "La croce", il cui direttore Mario Adinolfi ha partecipato sabato a un discusso convegno sulla famiglia tradizionale, a una cinquantina di metri dalla redazione.

"Poi ti chiamano di notte - ha scritto Adinolfi su Facebook - per dirti che la nostra insegna a 50 metri dalla redazione è stata presa a mazzate da vandali che si sono dovuti impegnare mica poco per spezzare il tubo di ferro che la sorreggeva. E ora andiamo a lavorare, un poco preoccupati ma non intimiditi".

Qualche giorno fa a subire atti vandalici era stata la redazione di Tempi, altro giornale che ha contribuito ad organizzare il convegno in Regione, con scritte sui muri e sterco davanti al portone d'ingresso. "Chi tutela la sicurezza e l'ordine pubblico - ha aggiunto Adinolfi - sappia che magari noi non siamo Charlie, ma uno sguardo di protezione non farà male alla sede della redazione".

Al quotidiano e al direttore è arrivata la solidarietà dell'assessore alle Culture della Lombardia, Cristina Cappellini, che ha parlato di un "ennesimo brutto episodio frutto di un clima troppo teso orchestrato ad arte da qualcuno"  chiedendo di "ripristinare un clima di sereno confronto".