Valerio Massimo Manfredi trovato esanime in casa. Ipotesi fuga di gas

Con lui anche la scrittrice Antonella Prenner. Entrambi trasportati all'ospedale in condizioni gravissime

Valerio Massimo Manfredi

Valerio Massimo Manfredi

Roma, 11 febbraio 2021 - Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi è stato trovato esanime in un appartamento in via dei Vascellari a Roma. Insieme allo storico e archeologo di fama internazionale, firma del Quotidiano Nazionale, è stata trovata anche la scrittrice Antonella Prenner, anche lei priva di sensi. A fare scattare l'allarme sarebbe stata la figlia, che non riusciva a mettersi in contatto con il padre.

Valerio Massimo Manfredi e la Prenner sono stati in un primo momento trasportati in codice rosso all'ospedale San Camillo e si troverebbero in gravi condizioni, ma, secondo quando riportato dall'Adnkronos, non sarebbero in pericolo di vita. Successivamente Manfredi, in coma da intossicazione, è stato attivato il trasferimento in elisoccorso all'ospedale di Grosseto per essere ricoverato in camera iperbarica. Lo si apprende da fonti sanitarie. Mentre la scrittrice è stata ricoverata in codice rosso al policlinico Umberto I. 

L'ipotesi più probabile che ha portato all'incidente sarebbe quella di un'intossicazione da monossido di carbonio. Il gas potrebbe essere stato sprigionato da una caldaia dell'appartamento accanto a quello occupato dallo storico 77enne. Su questa ipotesi stanno lavorando in queste ore i vigili del fuoco e la polizia. L'immobile in questione, forse utilizzato come galleria d'arte, è stato posto sotto sequestro per motivi di sicurezza e per poter svolgere una serie di accertamenti. Il monossido aveva saturato l'intera palazzina di via dei Vascellari, a Trastevere.

Sgomento e incredulità tra gli abitanti del quartiere: "E' stata una scena tremenda, ho visto la figlia urlare e piangere'', queste le parole di una vicina di casa di Valerio Massimo Manfredi.

Chi è Valerio Massimo Manfredi

Nato l'8 marzo 1943, Valerio Massimo Manfredi vive a Piumazzo, frazione del comune di Castelfranco Emilia. Archeologo, autore e conduttore tv, Valerio Massimo Manfredi si è laureato in lettere classiche all’Università di Bologna, specializzandosi in topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Come docente, ha insegnato in Italia presso università come la Cattolica di Milano e a Venezia, mentre all'estero si è seduto in cattedra alla Loyola University di Chicago, Arizona State University, Ecole Pratique des Hautes Etudes della Sorbona. Nella sua vita da archeologo, ha preso parte a campagne di ricognizione e di esplorazione sull’itinerario dell’Anabasi di Senofonte (Turchia, Siria, Iraq, Iran), scavi della necropoli tardo antica di Castelfranco Emilia, Lavinium (Pratica di Mare), Har Karkom (Israele, Neghev).

Sue le traduzioni (con commenti) de 'L’Anabasi di Senofonte'; ha anche pubblicato numerosi saggi fra cui 'La strada dei Diecimila', 'Gli etruschi in Val Padana', 'Mare greco', 'Le isole fortunate'Del 1990 la pubblicazione della famosa opera 'Lo scudo di Talos', romanzo che lo porterà agli onori della cronaca e decreterà la sua fama internazionale. Fra gli altri successi editoriali la 'Trilogia di Aléxandros' ('Il figlio del sogno', 'Le sabbie di Amon' e 'Il confine del mondo', 1998), la serie di Ulisse ('Il mio nome è Nessuno - Il giuramento', 2012; 'Il mio nome è Nessuno - Il ritorno', 2013; 'L'oracolo', 2014) e, tra gli altri, i romanzi storici 'Palladion' (1985), 'La torre della solitudine' (1996), 'Chimaira' (2001), 'L'ultima legione' (2002), 'L'armata perduta' (2007, Premio Bancarella 2008).  

Manfredi è autore anche della saga bestseller dedicata all'antica Roma, romanzi confluiti nella raccolta 'S.P.Q.R.' Di rilievo anche l'attività di Manfredi come sceneggiatore per la televisione ('Il cielo sotto il deserto', 1998; 'Akhenaton - Il Faraone eretico', 2000) e per il cinema ('L'inchiesta', 2006; 'L'ultima legione', 2007; '11 settembre 1683', 2012) e di conduttore televisivo di programmi di divulgazione scientifica ('Stargate - Linea di confine', 2004-2008 su La7; 'Impero', 2008 su La7; 'Metropoli', 2013 su Rai3). Dal 2016 è stato conduttore di Argo, un viaggio nella storia, serie di documentari prodotti per il canale televisivo Rai Storia.