Valeria Marini fa il bagno nella Barcaccia. Daspo e supermulta

La showgirl, che forse voleva emulare Anita Ekberg, reagisce piccata: "Una cosa esagerata, spero che usino i soldi per pulire Roma, che è sporchissima". I vigili: "Ha offeso la città"

Valeria Marini, multa da 550 euri e Daspo per il bagno nella Barcaccia (Ansa)

Valeria Marini, multa da 550 euri e Daspo per il bagno nella Barcaccia (Ansa)

Roma, 11 luglio 2019 - Valeria Marini come la Ekberg, ma il coreografico bagno - nella Barcaccia e non a fontana di Trevi - è costato caro alla Valeriona nazionale: 550 euro di multa e il Daspo urbano di 48 ore. Insomma, non proprio un epilogo da Dolce Vita, anche se la Marini, emulando la scena più famosa del film, voleva forse soprattutto promuovere il suo ultimo singolo "Me gusta". Comunque sia l'attrice, alle 20,30 della torrida estate romana, si è immersa con movimenti sinuosi, strizzata in un miniabito argento nella fontana in piazza di Spagna e ha improvvisato un balletto. Subito - ovviamente - ripreso dai telefonini dei presenti. Valeria un po' spavaldamente l'ha pure postato sui social con la didascalia "bagno stellare nella Barcaccia Roma Amor". 

Gli agenti del I Gruppo "ex Trevi" della Polizia Locale, di presidio h24 nell'area, non devono essere grandi fan della Marini: insospettiti dall'innaturale assembramento attorno alla Barcaccia, si sono diretti verso la fontana, ma quando sono arrivati non c'era più nessuno, quindi hanno contattato la centrale operativa per verificare le immagini degli impianti di videosorveglianza. Così "accertato l'illecito" è scattato il verbale: 450 euro, al quale si aggiunge la sanzione di 100 euro unitamente alla misura del Daspo", come previsto dal nuovo Regolamento di polizia urbana

Valeria Marini: multa esagerata

"A me la multa sembra una cosa esagerata - è il commento velenosetto della showgirl - spero almeno che i soldi che pagherò serviranno a sistemare la città di Roma. Piazza di Spagna è di una sporcizia vergognosa''. E insiste: "Io sono entrata nella fontana solo per toccare la fontana e sono contenta di aver visto che almeno l'acqua della Barcaccia è pulita, mentre la città è sporchissima".

La polizia: offesa la città

In una nota il comandante generale della Polizia locale di Roma, Antonio Di Maggio, spiega: "La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha voluto fortemente l'approvazione del nuovo Regolamento di polizia urbana a tutela del decoro di questa città, del patrimonio artistico, storico e culturale, celebrato da tutto il mondo. Una ricchezza che va salvaguardata ed il Corpo di polizia locale è impegnato quotidianamente al fine di far rispettare le regole poste a tutela della nostra città. Per raggiungere efficacemente questo scopo resta fondamentale l'apporto positivo dei cittadini con le loro segnalazioni di comportamenti illegali e irrispettosi".  

E il capo dei vigili ci va giù pesante: "E' singolare che un noto personaggio dello spettacolo, che dovrebbe per primo fornire un esempio positivo di condotte irreprensibili, si renda invece protagonista di un'azione volgare oltreché illecita e messa in atto solo per puri interessi personali. Una condotta del genere è inammissibile e condanno fermamente questo gesto offensivo nei confronti di tutta la città e di chi si impegna ogni giorno a far rispettare le regole".