Giovedì 25 Aprile 2024

Valanga in Austria: salvati i due dispersi. Sciatore ucciso da slavina in Alto Adige

Due i morti sulle piste da sci nel giorno di Natale, anche una ragazzina di 12 anni finita contro un albero

Valanga a Lech Zurz: soccorritori al lavoro (Ansa)

Valanga a Lech Zurz: soccorritori al lavoro (Ansa)

Roma, 26 dicembre 2022 - Sono stati ritrovati nella notte e salvati gli ultimi due dispersi della valanga che, ieri, in Austria aveva sepolto dieci sciatori nella località sciistica di Lech Zurz, a 2.700 metri di altitudine. I due sono feriti. "Secondo le ultime informazioni, possiamo concludere che non ci sono più dispersi", ha dichiarato la polizia, citata dall'Apa, che non ha reso noto le nazionalità degli sciatori coinvolti. Quattro delle dieci persone salvate sono ferite, di cui una è gravi condizioni, e sono ricoverate nell'ospedale di Innsbruck, in Tirolo.

La località di Lech Zurz, nel Land alpino occidentale del Vorarlberg, è famosa perché da alcuni anni nel mese di novembre ospita una tappa della Coppa del mondo di sci alpino. Erano circa le ore 15 quando una valanga si è staccata travolgendo dieci persone che si trovavano sulla pista numero 134 (Balmen) servita dalla cabinovia Trittkopfbahn II. 

Due morti sulle piste da sci nel giorno di Natale

Ieri, sempre nel giorno di Natale, si sono registrati altri due incidenti sulle piste da sci. Il primo sempre in Austria: una ragazzina olandese di 12 anni è morta a seguito della gravissime lesioni dopo essersi schiantata con gli sci contro un albero nel comprensorio sciistico di Spieljoch a Fuegenberg (Zillertal). Stando ad un testimone che ha poi allertato i soccorsi, ieri pomeriggio attorno alle ore 16, la giovane sciatrice si trovava nei pressi del bivio delle piste 'Talabfahrt' e 'Abfahrt Mittelstation' quando a seguito di una condotta errata è uscita di pista finendo contro una pianta. Elitrasportata alla clinica universitaria di Innsbruck, la dodicenne è deceduta nella notte.

Un'altra vittima si è invece registrata in Alto Adige: uno scialpinista di 59 anni è stato travolto e ucciso da un valanga sulla cima Lagaun in Val Senales a 2.760 metri di altitudine. A lanciare l'allarme erano stati, in serata, i familiari che non avevano più notizie dell'uomo, originario di Meltina. Le operazioni di ricerca da parte del Soccorso alpino della Val Senales e dell'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites hanno consentito di scorgere l cono di una valanga abbastanza grande e poco dopo le braccia dello scialpinista sporgere dalla massa nevosa. La salma è stata quindi recuperata nel corso della notte.