Vaccinati Figliuolo e Curcio con Astrazeneca. In Italia altre 344mila dosi di Moderna

Il commissario straordinario: "Da metà aprile avremo anche J&J, obiettivo 500mila somministrazioni al giorno". Accordo con lo Spallanzani per sperimentare Sputnik

Il generale Figliuolo si vaccina con Astrazeneca (Ansa)

Il generale Figliuolo si vaccina con Astrazeneca (Ansa)

Roma, 20 marzo 2021 - Si sono vaccinati con il siero Astrazeneca il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per emergenza Covid, e Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile. I due si sono presentati al drive through della Difesa alla Cecchignola e qui hanno atteso, assieme ad altri cittadini e militari, i regolari protocolli per la somministrazione.

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Da metà aprile arriva Johnson&Johnson

"Johnson&Johnson arriverà nella seconda metà diaprile, con una quantità limitata che poi andrà aumentando tra maggio e giugno", ha quindi spiegato Figiiuolo ai giornalisti dopo essere stato vaccinato. "Per gli arrivi dei vaccini ci siamo - ha aggiunto - ed è confermato l'arrivo per fine mese di 7 milioni di vaccini a fronte dei 6 milioni e mezzo circa di febbraio e gennaio. Quindi c'è una forte accelerazione". Il commissario straordinario ha spiegato che c'è stata "una battuta d'arresto  con la sospensione di AstraZeneca per 4 giorni "ma già da ieri stiamo recuperando". "L'obiettivo è 500mila vaccinazioni al giorno dalla terza settimana di aprile, poi se siamo ancora più bravi cercheremo di incrementarli ancora più avanti", ha detto ancora il generale ribadendo di voler "arrivare all'80% della popolazione immunizzata per settembre".

"Il volontariato pronto a fare la propria parte: è specializzato organizzato ed è in grado di fare un buon supporto", ha detto dal canto suo Curcio spiegando di aver attivato ieri i "300mila volontari della Protezione civile". "Tutte le strutture e i componenti sono autorizzate a operare".

Figliuolo ha anche chiarito che, in Italia, le rinunce ad Astrazeneca non hanno superato "il 20%" e in alcune regioni non ci sono state affatto ("come ad esempio nel Lazio"). Quanto a eventuali ritardi, il commissario straordinario ha sostenuto che "non ci sono Regioni che sono indietro". "Io direi che ci sono Regioni che hanno avuto problemi organizzativi che stanno risolvendo. Ritengo che procederanno in linea con il piano e insieme alla protezione civile, all'amico Fabrizio Curcio, stiamo facendo delle solvey per vedere come poter organizzativamente supportarle meglio".

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Sputnik, accordo con lo Spallanzani

"Tra qualche giorno verrà stipulato un primo accordo con l'istituto Spallanzani per una sperimentazione in forma scientifica con il vaccino Sputnik, in attesa ovviamente dell'autorizzazione formale dell'Ema per quanto riguarda lo studio sulle varianti". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante una visita all'hub vaccinale dell'Auditorium. "Questa è un'altra buona notizia che ci permette di fare un salto in davanti rispetto alla necessità di approvvigionamento dei vaccini".

Nuovo stock di Moderna

Intanto sono arrivate altre 344mila dosi del vaccino di Moderna. Si tratta del più grosso carico finora fornito dalla casa farmaceutica. Le fiale saranno consegnate nell'hub militare di Pratica di Mare per essere poi distribuite nei centri vaccinali delle varie regioni.