Vaccino Covid ai bambini, l'Iss risponde. Il vademecum, tutto quello che c'è da sapere

Anche i più piccoli si ammalano: 6 su mille vengono ricoverati. Ma che siero si usa? Cosa fare prima? E dopo? L'Istituto di Sanità prova a sgomberare il campo dalle fake news

Vaccinazione anti Covid ai bambini (Ansa)

Vaccinazione anti Covid ai bambini (Ansa)

Roma, 10 dicembre 2021 - Vaccinare contro il Covid i bambini tra i 5 e gli 11 anni è inutile? Falso perché "anche se in misura minore rispetto all'adulto, nell'età infantile l'infezione da Sars-CoV-2 può comportare dei rischi per la salute: circa 6 piccoli su 1.000 vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva". E' quanto evidenzia l'Istituto superiore di Sanità (Iss) nel vademecum su cosa sapere in merito all'immunizzazione dei bambini. Un approfondimento fatto di domande e risposte volto, soprattutto a sgomberare il campo dalle fake news. Anche nei casi (la grande maggioranza) nei quali l'infezione decorre in maniera quasi completamente asintomatica, infatti, "non è possibile escludere la comparsa di complicazioni, come la sindrome infiammatoria multisistemica e la comparsa di effetti indesiderati a distanza di tempo (long Covid)". 

Vaccini bambini da 5 a 11 anni dal 16 dicembre. Quando prenotare e modalità

"Dall'inizio dell'epidemia nella fascia 6-11 anni - si legge sul sito dell'Iss - ci sono stati oltre 263mila casi, 1.453 ricoveri in reparti ordinari, 36 ricoveri in terapia intensiva e 9 decessi, dai dati al primo dicembre. Nelle ultime settimane il numero di contagi in questa fascia di età è nettamente in crescita". A fronte di questo il vaccino "si è mostrato efficace nel ridurre di circa il 91% il rischio di infezione". Anche perché - scrive sempre l'Istituto - "nel beneficio di una vaccinazione si deve inoltre considerare non soltanto la protezione dalla malattia, ma anche la possibilità di frequentare con una maggiore sicurezza la scuola e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età".

Ecco dunque alcune delle domande e dei dubbi a cui risponde il vademecum

Che tipo di vaccino viene dato ai bambini nella fascia 5-11 anni?

Il vaccino pediatrico approvato dall'Ema, quello di Pfizer-Biontech, ha lo stesso principio attivo di quello per gli adulti (vaccino a mRna). Nel caso dei piu' piccoli pero' la dose e' di circa un terzo rispetto agli altri. La vaccinazione avviene in due dosi a tre settimane di distanza l'una dall'altra.

Il vaccino espone i bambini a rischi di effetti avversi che senza vaccino non avrebbero?

Come per tutti i farmaci e i vaccini anche quelli messi a punto contro il Covid presentano un rischio di effetti collaterali. La sicurezza dei vaccini anti Covid è monitorata continuamente dalle agenzie regolatorie di tutto il mondo, e anche per le fasce più giovani il rischio di eventi avversi gravi è risultato molto raro. Il rischio di eventi avversi deve essere confrontato con quello di incorrere nelle conseguenze dell'infezione, ed è su questa base che viene calcolato il rapporto rischi-benefici da parte delle agenzie regolatorie. L'Ema, l'agenzia regolatoria europea sui medicinali ha concluso che il rapporto tra benefici e rischi è positivo anche per la fascia d'età 5-11 anni. 

Il numero di bambini che hanno partecipato al programma di sviluppo clinico dei vaccini è troppo piccolo per rilevare potenziali rischi di miocardite associata a vaccinazione?

Nei soggetti giovani (adolescenti e giovani adulti) è stato riportato un rischio aumentato di miocardite e pericardite, che rimane però estremamente basso, intorno ai 50 casi per milione dopo due dosi. Nella maggior parte dei casi, inoltre, tali manifestazioni hanno avuto un decorso assolutamente benigno. In generale nei bambini più piccoli si osserva un minore rischio di sviluppare queste patologie, e non sono stati segnalati casi durante i test clinici. Le informazioni di sicurezza oggi disponibili riguardano non solo i 3.000 bambini che hanno ricevuto il vaccino nell'ambito della sperimentazione clinica, ma comprendono anche i primi dati raccolti negli oltre 3 milioni di bambini di 5-11 anni già vaccinati negli Stati Uniti. 

I vaccini agevolano processi infiammatori che provocano cambiamenti nel sangue dei più piccoli?

Non ci sono studi che hanno dimostrato una correlazione tra il vaccino e questo tipo di problemi. 

I vaccini indeboliscono il sistema immunitario ancora non sviluppato dei bambini?

Il sistema immunitario dei bambini è 'programmato' per reagire a possibili pericoli già dalla nascita. Il vaccino anti Covid, così come gli altri, 'insegna' al sistema immunitario a riconoscere l'agente infettivo prima dell'effettiva esposizione, contribuendo così a rafforzarlo.

Cosa devo fare prima del vaccino?

Parla con il bambino prima della vaccinazione per spiegargli bene cosa sta per fare Non è raccomandato dare farmaci antidolorifici prima della vaccinazione per cercare di prevenire eventuali effetti collaterali. Riporta al medico vaccinatore eventuali episodi di allergie avuti dal bambino. Per prevenire traumi dovuti ad un eventuale svenimento durante la vaccinazione il bambino deve stare seduto o sdraiato 

E dopo il vaccino?

Dopo la vaccinazione verrà chiesto di attendere 15-30 minuti sotto osservazione prima di lasciare il centro vaccinale per monitorare l'eventuale comparsa di reazioni allergiche e, nel caso, poter intervenire tempestivamente. 

Quali sono i principali effetti collaterali?

Nel braccio dove è stata fatta l'iniezione potrebbero verificarsi dolore, rossore e gonfiore Potrebbero inoltre manifestarsi sintomi quali stanchezza, mal di testa, dolori muscolari, brividi, febbre e nausea. Tali sintomi sono generalmente di lieve entità e si risolvono nel giro di 1-2 giorni.