Covid: vaccino Astrazeneca "efficace al 100% contro casi gravi"

Uno studio per la rivista 'The Lancet' chiarisce gli effetti sul contrasto al virus. Di Lorenzo (Irbm): "Vaccinati non rischiano più di andare in ospedale o terapia intensiva"

Una siringa viene riempita con una dose del vaccino AstraZeneca (Ansa)

Una siringa viene riempita con una dose del vaccino AstraZeneca (Ansa)

Roma, 18 febbraio 2021 - Il vaccino anti Covid di AstraZeneca ha una "efficacia al 100% nell'evitare l'ospedalizzazione e contrastare la malattia grave". Lo afferma Pietro Di Lorenzo, presidente della Irbm di Pomezia, in un'intervista rilasciata all'Ansa. Lo studio consegnato alla rivista 'The Lancet' su 10.290 persone in Inghilterra e 10.300 in Brasile, con età dai 18 anni in su e quindi comprensiva degli anziani anche con patologie gravi come diabete, obesità, insufficienze respiratorie e problemi cardiovascolari, "chiarisce senza ombra di dubbio che l'efficacia per contrastare la malattia grave è del 100% - dice Pietro Di Lorenzo -. Ciò significa che la totalità dei vaccinati non rischia più di andare in ospedale o terapia intensiva".

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Di Lorenzo ha anche annunciato che "entro fine febbraio arriverà un milione di dosi del vaccino Oxford/AstraZeneca/Irbm. A marzo, se non ci saranno problemi particolari, è prevista la consegna di ulteriori 4 milioni di dosi. Nei mesi successivi, considerato lo sforzo organizzativo che sta mettendo in campo Astrazeneca, è credibile che si possa anche ipotizzare un recupero di parte delle consegne mancate".

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