Vaccino Covid, Figliuolo: "Basta buttare dosi. Vaccinare chi passa"

Il commissario all'emergenza: "E' il momento della svolta o perderemo tutto. A settembre dobbiamo arrivare all'80% di italiani vaccinati"

Francesco Figliuolo (Ansa)

Francesco Figliuolo (Ansa)

Roma, 14 marzo 2021 - "Questo è il momento della svolta". Il commissario all'emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo ha parlato del nuovo piano vaccinale in Italia. Ospite della trasmisione Rai 'Che tempo che fa', il generale Figliuolo non ha usato giri di parole per inquadrare la situazione vaccini in Italia: "Dalla seconda decade di aprile ci saranno gradualmente 500mila vaccinazioni al giorno" ha detto Figliuolo che ha lanciato un appello agli italiani: "Devono essere straordinari. Questo è il momento della svolta o perderemo tutto".

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Vietato sprecare dosi. Il messaggio di Figliuolo sul tema spreco dei vaccini è chiaro: "Basta sprecare dosi - sottolinea Figliuolo -, se ci sono le classi prioritarie che possono utilizzarlo bene, altrimenti si va su classi vicine o sennò su chiunque passa va vaccinato". Nella sua prima uscita in tv, Figliuolo ha parlato chiaramente di necessità di accelerare sui tempi delle vaccinazioni: "A settembre dobbiamo arrivare all'80% di italiani vaccinati - ha ribadito Figliuolo-. Bisogna cambiare passo: più vaccini e più vaccinatori". Il commissario ha assicurato che il nuovo piano ha recepito il problema dei caregiver, di chi si occupa dei disabili,"e devono essere vaccinati i genitori, i tutori, i badanti per dirla in italiano: sarebbe delittuoso non farlo".

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Figliuolo si è detto convinto che Italia sconfiggerà "il terribile virus". "Il piano elaborato prevede 3 linee operative: l'approvvigionamento, il controllo costante dei fabbisogni e un tavolo di coordinamento quotidiano, con il dipartimento della protezione civile con cui lavoro fianco a fianco. Sto vedendo il sistema Paese che vuole vaccinare, gli italiani che vaccinano gli italiani. C'è stato un grande sforzo di Poste italiane, che ha donato un sistema molto efficace che ha adottato a livello centrale e lo stanno adottando molte regioni e soprattutto stiamo integrando questo con il sistema della tessera sanitaria