Martedì 23 Aprile 2024

Vacanze, Grecia nella lista nera La Farnesina: "Rischio sanitario"

Il ministero mette in guardia 400 ragazzi in partenza venerdì da Ancona: fatevi l’assicurazione

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Qualsiasi spostamento all’estero in questo periodo può comportare dei rischi: da quello di contrarre il Covid a quello di doversi pagare la quarantena, fino al non riuscire ad entrare nella meta scelta per le vacanze. Dopo il caos degli studenti e turisti italiani bloccati a Malta, Dubai e in altre località, la Farnesina lancia l’ennesima allerta sui disagi nei quali, con la pandemia di Coronavirus ancora in corso, possono incappare gli italiani che decidono di trascorrere le ferie in un altro Paese.

L’ultimo avvertimento del ministero degli Esteri, che da giorni invita i connazionali a consultare i siti Esteri.it e ViaggiareSicuri.it prima di prendere qualsiasi decisione, riguarda la partenza per la Grecia, venerdì prossimo, di 400 ragazzi. "Qualsiasi spostamento, in questo periodo, può comportare un rischio sanitario: in molte isole greche, inclusa Corfù, la presenza di stranieri risultati positivi è significativa e sta comportando rallentamenti e difficoltà alle autorità sanitarie locali nel reperire alloggi adeguati nei Covid-hotel", ha scritto l’Unità di crisi a Scuolazoo, il tour operator che ha organizzato il viaggio, invitandolo a informare "anche i familiari dei ragazzi" dei rischi e "dei possibili costi aggiuntivi" legati a questi viaggi. Il ministero continua a raccomandare a quanti volessero andare fuori di dotarsi anche di una polizza sanitaria adeguata e consultare i siti ViaggiareSicuri.it e Esteri.it prima di mettersi in viaggio per sapere quali sono le norme di ingresso di ciascun Paese.

Pronta la risposta degli organizzatori di Scuolazoo che faranno imbarcare i ragazzi verso Corfù dal porto di Ancona. "Tutti i nostri pacchetti viaggio – chiariscono – hanno inclusa una polizza assicurativa Covid che copre tutti gli eventuali costi extra della degenza, compresa quindi la quarantena. E in caso fosse necessario, abbiamo già individuato grazie al nostro partner locale adeguate strutture ricettive da dedicare agli eventuali connazionali che risultassero positivi, senza attendere eventuali comunicazioni o direttive delle autorità greche".

Dall’inizio del mese si sono infatti verificati centinaia di casi di connazionali, soprattutto giovani, risultati positivi al Coronavirus o entrati in contatto con persone contagiate che sono stati costretti ad isolarsi in strutture locali secondo le norme in vigore in ciascun Paese. Lunedì sono rientrati da Malta i primi 58 studenti che erano rimasti bloccati in quarantena ma ci sono ancora 160 italiani bloccati sull’isola mediterranea più altri 300, giovani e non, tra Grecia, Spagna, Dubai, Gran Bretagna, Cipro e Portogallo. E tanti altri che si preparano a partire nelle prossime settimane. Il ministro Luigi Di Maio ha invitato tutti a scegliere l’Italia quest’estate: il nostro "è un Paese bellissimo, fatto di arte, cultura, luoghi meravigliosi. Da italiano, se dovessi scegliere una meta dove trascorrere le vacanze estive – ha scritto su Facebook – non avrei dubbi: sarebbe sicuramente l’Italia". Ad ogni modo il ministero continua a raccomandare a quanti volessero andare fuori di dotarsi di una polizza sanitaria adeguata.