Vacanza gratis a patto di stare in diretta social

Migration

Massimo

Pandolfi

Sei pronto per una vacanza a scrocco, o quasi, la prossima estate? Costa un euro al giorno, per cinque giorni. Ma ad una condizione: dovrai stare sempre in diretta sui social dall’albergo di Rimini che lancia questo nuovo Grande Fratello. Albergo che ha un nome che è tutto un programma: Stupido Hotel. Tre camere, sei ospiti, porte aperte, telecamere ovunque, terrazza con lettini e per il brunch. Una sola concessione: libera uscita per due ore al giorno, ma rigorosamente scaglionati. Per il resto, invece, bisognerà stare chiusì lì dentro (110 ore, 6.600 minuti, 396.000 secondi). E se è vero che un secondo è come un attimo, pensate a quei quasi 400mila attimi vissuti in compagnia della persona più odiosa o rompiscatole che magari incontrerete in questa mitica (?) vacanza a scrocco. Ah, non fatevi venire strane idee: non ci sono premi e il sesso è vietato.

E allora mi domando, vi domando: che senso ha tutto ciò? Non è tanto la privacy violata che preoccupa: in fondo anche quando ci paghiamo come Dio comanda le nostre vacanze, finiamo per postare sui social la cronaca minuto per minuto di ciò che stiamo combinando (e che spesso non frega nulla a nessuno). Ma lì almeno scegli, ti muovi, vai al ristorante, fotografi un tramonto. Invece qua no, sei come al Grande Fratello. Però nel Grande Fratello tv vincevi soldi, potevi diventare famoso. Temo che allo Stupido Hotel non nasceranno novelli Ferragnez.