Giovedì 18 Aprile 2024

Un calcio ai diritti Il Qatar non fa la svolta "I gay? Sono disturbati"

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di Doriano Rabotti

È la sfida del terzo millennio, tra i diritti televisivi e quelli civili. Perché nel nome dei primi, finora sono stati spesso calpestati i secondi sulla strada che porta ai mondiali di calcio che tra undici giorni inizieranno in Qatar. Si contano già 6.500 morti nei cantieri, tra gli operai che hanno montato stadi e infrastrutture: ora è scoppiato anche il caso, ampiamente previsto, della comunità Lgbtq+ osteggiata. In Qatar l’omosessualità è un reato penale; ieri l’ambasciatore del mondiale, Khalid Salman, è arrivato a definirla come un "danno mentale", durante un’intervista alla tv tedesca Zdf all’interno del documentario "Qatar segreto". Salman ha detto: "Durante i mondiali di calcio arriveranno molte cose nel nostro Paese. Parliamo dei gay. Tutti accetteranno che vengano, ma loro dovranno accettare le nostre regole". Quando Salman, ex calciatore professionista, ha spiegato che l’omosessualità è considerata "haram", ovvero proibita per l’Islam, si è detto preoccupato per quello che vedrebbero i bambini e ha parlato di danno mentale, l’intervista è stata interrotta dal portavoce del comitato organizzativo.

Il caso ha fatto insorgere le associazioni (dall’italiana Gaynet a All Out, da Pink Cross a Swiss Lesbian Organization e Transgender Network Switzerland) ed è diventato un affare internazionale. La ministra dell’Interno della Germania, Nancy Faeser, ha definito le frasi "orribili", dopo aver visitato il Paese giusto una settimana fa ricevendo "per la prima volta garanzie di sicurezza per tutti gli spettatori, compresi i visitatori Lgbt+". Come lo stesso emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al-Thani, aveva assicurato un mese fa. Bandiere arcobaleno intorno agli stadi e braccialetti al polso dei capitani saranno autorizzati dalla Fifa. Ma è sempre più chiaro che questo mondiale, più di ogni altro, sarà giocato anche fuori dal campo. Ma tanto ci sono i diritti tv per vedere anche quello, no?