Insieme con Enrico Letta, il Ministro degli Esteri ed ex (ma fino a quando?) capo grillino è un altro dei pochi vincitori a tutto tondo della corsa al Colle, edizione 2022. Ne ha fatta di strada il giovane militante di Pomigliano d’Arco: in meno di un anno porta a casa due risultati degni di nota. È stato l’artefice dell’appoggio del M5s a Draghi a Palazzo Chigi lo scorso anno. È stato dall’inizio un sostenitore dell’elezione del premier al Quirinale o del possibile Mattarella-bis, tanto che sono stati i suoi seguaci a votare per Mattarella nei giorni scorsi. Oggi raggiunge entrambi i target e si consolida come il vero numero uno dei 5 Stelle di fronte alla rovinosa caduta di Conte.
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