Si tinge ancora più di giallo la morte di Fabrizio Piscitelli (nella foto), alias Diabolik, l’ultrà della Lazio ucciso a 53 anni nel 2019, con un colpo di pistola, a Roma. Mentre del delitto, maturato in ambienti della malavita legata alla droga, non si conoscono ancora i mandanti (a processo c’è solo Raul Esteban Calderon accusato di essere l’esecutore materiale) secondo le indagini l’arma e lo scooter utilizzati appartenevano a un poliziotto. La denuncia di furto era stata fatta quattro giorni prima.