Ultimatum di Conte: "Esca chi ha dubbi"

La sfida tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio passa anche dai territori: "Insieme per il futuro vuole essere un faro di riferimento per gli amministratori italiani", dice il leader di Ipf che annuncia la "costituente dei territori", prendendo a modello il ‘partito dei sindaci’. Non è da meno il presidente M5s che ha aperto il consiglio nazionale ai referenti territoriali. In quest’ottica del coinvolgimento va letta sia la posizione di Chiara Appendino, che ha confermato la sua lealtà a Conte, sia la scelta di autonomia compiuta da tempo da Virginia Raggi, che ha già una sua lista. "Io l’ho detto a tutti – avverte Conte – chi ha dubbi ha questa finestra per uscire. Ma ci sono le condizioni perché il M5s possa restare compatto". Lo dirà anche a Beppe Grillo atteso domani a Roma: "Con lui ci sentiamo tutti i giorni". Per ora, restano in stand by i big più critici con il nuovo corso: Alfonso Bonafede e Stefano Buffagni. Riccardo Fraccaro sarebbe orientato a restare.