Il sicario reo confesso dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia, Vince Muscat, dopo essersi dichiarato colpevole in aula è stato condannato a 15 anni di detenzione. Prima di emettere la sentenza, la giudice Edwina Grima ha chiesto a Muscat se intendesse ripensare la dichiarazione di colpevolezza. L’uomo, cha ha cominciato a collaborare con la giustizia nella primavera 2019, ha confermato: "Non ce n’è bisogno". La sua collaborazione sembra avere già dato i primi frutti, con l’arresto avvenuto di tre uomini sospettati di avere fornito l’ordigno utilizzato per assassinare Caruana Galizia. Si tratta dei fratelli Adrian e Robert Agius e del loro associato Jamie Vella. L’uomo ha invece ottenuto la grazia per le informazioni fornite su un altro omicidio, quello compiuto nel 2015 dell’avvocato Carmel Chircop.
CronacaUccise la giornalista Caruana Galizia Condannato a 15 anni il sicario pentito Arrestati i fabbricanti dell’ordigno