Giovedì 25 Aprile 2024

Tutte le sfuriate del guru hi-tech

Elon Musk ha sempre negato le accuse di essere propenso a licenziare i propri dipendenti in seguito a scatto d’ira, ma un’indagine giornalistica poi diventata un libro nel 2021 racconta una storia diversa. Secondo Tim Higgins del Wall Street Journal, ci sono stati numerosi casi in cui l’ad di Tesla si è fatto prendere la mano.

Nel 2006, ad esempio, prima della prima festa di rivelazione della Roadster di Tesla, Musk ha fatto fuori il capo del marketing, Jessica Switzer, perché scontento della decisione presa dalla manager di investire soldi in pubblicità. Higgins ha rivelato che Musk pensava che il suo nome da solo sarebbe stato sufficiente per suscitare interesse per il veicolo.

E nel 2010, quando Tesla stava per essere quotata in Borsa, Musk se la prese con i banchieri di Goldman Sachs e Morgan Stanley, perché l’operazione procedeva a rilento: "Non ho tempo per questo. Devo lanciare – avrebbe urlato – un fottuto razzo".