Turista israeliana accoltellata a Roma: cosa ci dice il video. Giallo e caccia all'uomo

Abigail, 24 anni, era in vacanza con un'amica. Continua la ricerca dell'aggressore. La vittima: "Non lo conosco". Esclusa la pista del terrorismo, forse la giovane aveva negato una elemosiana a un senza tetto

Roma, 2 gennaio 2023 - La turista israeliana accoltellata alla stazione Temini di Roma la sera di Capodanno si trovava nella capitale con un'amica potrebbe essere stata aggredita per aver rifiutato una elemosina a un senza tetto, uno dei tanti che gravito intorno alla stazione. C'è anche questa tra le ipotesi formulate da chi indaga sulla vicenda.  La ragazza, Abigail Dresner, studentessa universitaria di 24 anni, è stata accoltellata tre volte alle spalle da un uomo tuttora ricercato. Ricoverata al Policlinico Umberto I è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita: le sue condizioni migliorano. Esclusa la pista del terrorismo. La 24enne ha ricevuto la visita di personale dell'ambasciata israeliana. Mentre il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi è in contatto con il prefetto di Roma, il capo della polizia e gli altri vertici delle forze dell’ordine, esplode la polemica politica e s'invocano più controlli. 

Poco prima dell'accoltellamento, un pitbull di grossa taglia aveva ucciso un barboncino.

Sommario

"Non lo conosco e non so perché lo abbia fatto"

Ma la vicenda si è tinta di giallo. Ancora oscuro, infatti, il movente dell'aggressione. "Non lo conosco, non so chi sia e perché lo abbia fatto": queste le parole della 24enne. L'uomo è ancora ricercato. Per i medici dell'ospedale Umberto I che hanno curato la ragazza israeliana non ci sono dubbi: chi ha colpito aveva intenzione di uccidere. Ma perché? Che cosa ha scatenato la furia dell'aggressore? Per ora gli interrogativi rimangono senza risposta.

Roma, turista israeliana accoltellata alla stazione Termini: frame dal video
Roma, turista israeliana accoltellata alla stazione Termini: frame dal video

Le indagini

La polizia sta cercando l'aggressore e l'arma usata. E dalle prime indagini arriva una conferma alle parole della 24enne, che non conosceva chi l'ha ferita gravemente a tradimento.  Personale dell’ambasciata israeliana, a quanto si è appreso, avrebbe incontrato in queste ore la connazionale. 

Un senza fissa dimora che, dopo aver offerto aiuto alla turista per acquistare il biglietto in cambio di denaro, sentendosi dire di no, ha deciso di accoltellarla. C'e' anche questa tra le ipotesi formulate da chi indaga sul tentato omicidio della giovane israeliana di 24 anni, accoltellata per tre volte da un uomo che poi è  fuggito via. Sono tanti in effetti i senza tetto che, soprattutto nelle ore serali, si riuniscono nei pressi della stazione di Roma Termini in cerca di alloggi di fortuna. Alcuni di questi, secondo quanto apprende l'AGI, praticano questo tipo di estorsioni: in cambio di denaro, offrono aiuto ai turisti nell'acquisto dei biglietti nelle casse automatiche o nel trasporto di bagagli

"Esclusa la pista del terrorismo"

I pm di Roma hanno aperto un fascicolo di indagine in relazione per tentato omicidio, è coordinato dal procuratore aggiunto Michele Prestipino, ed è stato aperto dopo che a piazzale Clodio è arrivata una prima informativa della Polfer che conduce le indagini. Al momento il caso non è stato assegnato ai pm dell’antiterrorismo. La donna è stata raggiunta da almeno un paio di coltellate sferrate da un uomo che si è poi dato alla fuga. La ragazza è ricoverata in prognosi riservata al Policlinico Umberto I, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Cosa ci dice il video

Nel video della stazione si vede la ragazza che viene colpita per tre volte alle spalle dal misterioso aggressore mentre è impegnata a consultare la biglietteria automatica. La 24enne prova a difendersi, poi barcolla. Il coltello non è stato trovato. Dalle immagini della telecamera parre che l'aggressore lo abbia rimesso in una busta di plastica che teneva in mano.

L'aggressione si è consumata in una ventina di secondi. L'uomo si è avvicinato alla vittima camminando lentamente, quasi barcollando. Con la mano destra ha cercato l'arma in un sacco azzurro che aveva con sé, di quelli utilizzati per i rifiuti. Ad un tratto l'uomo scatta in direzione della ragazza: una azione rapida, imprevedibile, la ragazza viene colpita alle spalle, in sequenza. La vittima viene scaraventata a terra, poi si alza e sembra tentare una reazione cercando di colpire l'assalitore. Dopo il raid l'uomo ripone il coltello nella sacca e scappa via

Gli investigatori della polizia ferroviaria stanno analizzando tutti i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti nell’area, compreso quello su Facebook in cui vengono riprese le fasi dell’aggressione. Obiettivo è capire se tra l’aggressore ci siano stati 'contatti' prima delle tre coltellate inferte alla giovane. Inoltre, gli agenti vogliono accertare se la vittima sia stata pedinata o seguita già all’esterno della stazione ferroviaria. 

L'identikit dell'aggressore

Le immagini catturano un uomo di carnagione chiara che indossa abiti scuri, sul capo ha un berretto con visiera e tiene in mano una busta di plastica blu.

"Turista israeliana accoltellata: ora più controlli"

Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia, fa sapere che sul tema sicurezza chiederà un incontro al prefetto Frattasi per chiedere un immediato incremento del personale" impiegato nella sicurezza. "L’inquietante vicenda della turista israeliana ferita a Termini conferma ciòche diciamo da sempre: la stazione Terminiè  diventata un luogo di totale insicurezza, degrado e proliferazione di microcriminalità, dai bivacchi di via Marsala e dai ballatoi a via Giolitti, luoghi di spaccio e degrado ambientale, agli ingressi di Piazza dei Cinquecento, all’incuria del sottopasso Turbigo, alle vie che collegano la Stazione con l’Esquilino e Piazza della Repubblica".

La stazione Termini, sottolinea il deputato, "è il principale approdo di centinaia di migliaia di turisti, un biglietto da visita della Capitale anche in vista del Giubileo. Quindi è urgente e necessario, come richiesto anche da albergatori e residenti in un esposto, un piano di sicurezza straordinaria. Bisogna ripristinare il prima possibile la sicurezza nelle nostre strade, potenziando il programma Strade sicure e incrementando le risorse e le dotazioni assegnate alle forze dell’ordine. Va garantito un piano di accoglienza per le centinaia di disperati che affollano la stazione Termini e vie limitrofe, che si trasformano per le estreme condizioni di vita in soggetti potenzialmente pericolosi".

Domani tavolo sulla sicurezza in Prefettura 

La riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato per domani 3 gennaio, alle ore 10.30, oltre che a un focus sul funerale del Papa emerito Joseph Ratzinger, sarà anche dedicato alla sicurezza della stazione Termini e delle sue zone adiacenti. Lo fa sapere la prefettura di  Roma precisando che l'argomento era stato già stato affrontato in una precedente riunione.