Trump: "Voto per posta, conteggio folle" E annulla la festa elettorale in hotel

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Trump ha annullato, senza fornire spiegazioni, il ‘night party’ del 3 novembre al Trump International Hotel di Washington. Il presidente Usa dovrebbe passare l’intera nottata elettorale nel fortino della Casa Bianca, circondato da pochi familiari e dai più fidati consiglieri. Qualcuno parla di timori di assembramento o tira fuori la superstizione. Ma si fa largo il sospetto che dietro a tutto ci sia la presa di coscienza di una possibile debacle, o la convinzione che la notte elettorale ci sarà da lottare coi denti. Oltre 84 milioni di americani hanno già votato, di cui 54 milioni per posta. Anche se almeno 38 milioni di schede per il voto postale non sono ancora tornate indietro. "Le elezioni dovrebbero finire il 3 novembre", ha ribadito Trump su Twitter, definendo "folle" la decisione della Corte Suprema di permettere in uno Stato chiave come il North Carolina che i voti per posta possano essere conteggiati anche fino a nove giorni dopo il 3 novembre. I sondaggi continuano a vedere Joe Biden saldamente in testa e in grado di insidiare Trump anche nelle roccaforti rosse come Texas e Georgia.