Venerdì 19 Aprile 2024

Troppe esportazioni e poche iniezioni

Le fiale date ai Paesi terzi ammontano a 77 milioni. Ai cittadini comunitari solo 62

Migration

1 Trattative in ritardo

L’Unione europea si è mossa troppo in ritardo per quanto riguarda le trattative con le case farmaceutiche. Lo scorso dicembre, quando gli Stati Uniti già si stavano preparando alle prime inoculazioni, Bruxelles era ancora ferma

2 Budget scarso

A giugno dell’anno scorso Bruxelles aveva annunciato acquisti di vaccini per un totale di 3,2 miliardi di dollari. L’amministrazione del presidente Biden (in foto) aveva già stanziato nello stesso periodo 10 miliardi, ovvero tre volte tanto l’Ue

3 Export eccessivo

Secondo i dati dell’Ue, Bruxelles ha esportato 77 milioni di dosi verso una quarantina di Paesi terzi, mentre solo 62 milioni sono state somministrate. Dunque, sono state esportate più dosi di quelle somministrate ai cittadini dell’Unione europea