Triste parata, lo zar farà sfilare i prigionieri

Le autorità di occupazione russe annullano la parata del 9 maggio a Donestk e Lugansk e progettano di celebrare la vittoria sui nazisti nella Seconda guerra mondiale esclusivamente a Mariupol, ormai nelle proprie mani ad eccezione dell’acciaieria Azovstal. Secondo la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmila Denisova, Mosca intende far sfilare i cittadini di Mariupol "come prigionieri", riducendoli a figuranti della parata russa. A organizzare la celebrazioni Serghei Kiriyenko, considerato l’uomo di Putin per la gestione dei "territori ucraini occupati". Se fossse vero, sarebbe un’offesa per l’intera popolazione ucraina.

Tanto più che dall’inizio dell’invasione russa, sono già stati effettuati nove scambi di prigionieri tra occupanti e occupati. Un fatto non così scontato vista la situazione. "E 324 dei nostri prigionieri sono stati restituiti all’Ucraina", fa sapere su Telegram il Servizio di sicurezza (Sbu) di Kiev. "Tutto ciò – secondo i servizi ucraini – rientra nel quadro della cooperazione e del lavoro sistematico e scrupoloso del centro congiunto per la ricerca e il rilascio dei prigionieri, che opera sotto il patrocinio del comandante in capo supremo, presidente Zelensky".