Giovedì 18 Aprile 2024

Treno ad alta velocità esce dai binari Passeggeri in fuga dalla galleria

Incidente a Roma, sul Frecciarossa 219 viaggiatori. L’ultima carrozza ha sbattuto all’ingresso del tunnel

di Nino Femiani

Tanta paura e un pizzico di fortuna. È il bilancio dello svio del Freciarossa 9311, il treno ad alta velocità partito da Torino per Napoli, e la cui ultima carrozza (che è anche motrice) è uscita dal binario nell’attraversamento della galleria Serenissima, all’altezza di Roma Prenestina. Nessun ferito tra i 219 passeggeri che hanno vissuto un incubo durato un’ora, fino a quando le squadre di soccorso dei vigili del fuoco e del personale ferroviario li ha portati all’aria aperta, facendoli camminare in fila indiana lunga la massicciata fino alla stazione "Togliatti". Il 9311 parte da Torino Porta Nuova alle 8:50, l’arrivo previsto a Napoli Centrale alle 15:03. Alle 13:43 la sosta a Roma Termini, si riparte 15 minuti dopo con 4’ di ritardo. Dopo una manciata di secondi il treno imbocca la galleria "Serenissima" e accade il patatrac. "Il treno è entrato in galleria senza problemi. Poi c’è stato un ondeggiamento anomalo e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l’ingresso della galleria", è la prima ricostruzione, secondo quanto dichiarato dall’ispettore dei vigili del fuoco Pasquale Labate.

Nei vagoni del Frecciarossa si scatena il panico, si stacca l’illuminazione, si piomba nel buio. Tace l’aria condizionata e i viaggiatori dell’ultimo vagone, quello uscito dal binario, cercano di scappare nelle vetture adiacenti. Ecco cosa racconta Francesco, uno dei malcapitati diretti a Napoli: "Sono stati attimi di panico soprattutto per chi si trovava all’interno della carrozza 10. Io, prima dell’incidente ero andato in bagno, eravamo partiti da Termini da qualche minuto, e stavo tornando al mio posto. Improvvisamente la motrice di coda ha beccheggiato come una barca a vela, ho sbandato, sono finito sui sedili, per fortuna senza farmi male. Eravamo in trappola, abbiamo visto del fumo levarsi dalla carrozza e a qual punto qualcuno ha dato di matto, si è fatto prendere dal panico, si è sentito male. Sono stati attimi terribili, poi abbiamo visto arrivare i vigili del fuoco. Siamo stati fortunati, poteva andare molto peggio".

I macchinisti e il personale viaggiante allertano i soccorsi. I vigili del fuoco intervengono da via Albona con tre squadre e un carro sollevamenti, insieme ad alcune squadre Usar che affrontano operazioni di soccorso in scenari complessi in cui ci sia anche da cercare soggetti intrappolati nelle lamiere. Per fortuna nessun viaggiatore ha riportato conseguenze fisiche.

"Lo svio del treno all’ingresso della galleria, non ha comunque provocato un pericoloso ribaltamento o situazioni ancora più gravi", spiega il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Alessandro Paola. Bianchi come un cencio i viaggiatori rifocillati nella stazioncina della salvezza. "Il treno ha avuto dei colpi di freno e poi fumo in carrozza – racconta, Simonetta –. Siamo rimasti al buio per minuti, poi sono arrivati i vigili del fuoco che ci hanno fatto scendere. Abbiamo camminato in galleria per oltre un chilometro". Trenitalia ha deciso di disporre un indennizzo in favore non solo dei passeggeri del Frecciarossa Torino-Napoli ma anche per i viaggiatori dei

treni che hanno subito ritardi.

Sarà l’inchiesta disposta dalla magistratura e dalle Ferrovie a stabilire perché il treno sia sviato, finendo contro la galleria che stava attraversando a velocità moderata. La circolazione dei treni ad alta velocità ha accumulato ritardi fino a 150 minuti. Insomma, pesanti ripercussioni su tutto il traffico ferroviario.