Roma, 31 marzo 2025 – Nuova giornata di caos per chi viaggia in treno.
La circolazione è in graduale ripresa sulla linea Alta Velocità Roma-Napoli dopo un guasto tecnico alla linea. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono intervenuti per ripristinare il pieno funzionamento della linea. I treni Alta Velocità hanno registrato ritardi fino a 120 minuti e variazioni di percorso.
Alcuni sono stati deviati sulle linee convenzionali Roma-Napoli via Cassino e via Formia. Enormi disagi per gli utenti che hanno lamentato grandi problemi.

E' ripreso intanto questa mattina alle 6:40 il traffico ferroviario sulla linea Milano-Parigi, con il primo treno dopo 18 mesi di interruzione della tratta a causa di un grave smottamento nella valle della Maurienne (Alpi francesi). Oggi tornano a viaggiare - con circa 2.000 passeggeri al giorno - i treni ad alta velocità della francese SNCF, domani toccherà a Trenitalia che da tre anni è arrivata sulle linee francesi. "Oggi sarà l'occasione per rilanciare questa linea con l'Italia e per riprendere in esame altri progetti che abbiamo in questa direzione, come l'alta velocità sulla tratta Lione-Torino" ha detto il ministro dei Trasporti, Philippe Tabarot, presente alla partenza di uno dei primi treni questa mattina, alla gare de Lyon di Parigi. Accolto dal presidente di SNCF, Christophe Fanichet, il ministro si è rallegrato per la ripresa - domani - anche dei due treni quotidiani di Trenitalia: "L'arrivo su questa linea degli italiani, ai quali auguro una buona ripresa da domani - ha detto - non soltanto non ha impattato negativamente sul numero dei nostri passeggeri, ma li ha fatti aumentare. E' la dimostrazione dell'effetto positivo di emulazione della concorrenza". "Per noi il collegamento Francia-Italia è assolutamente essenziale - ha detto Fanichet, al fianco del ministro, prima della partenza del secondo dei 3 treni quotidiani di SNCF per Milano - per questo avevamo messo a punto un collegamento sostitutivo con una parte coperta da un bus".
Oltre al problema dei guasti, c’è anche il problema della sicurezza sui treni, che “sta diventando un problema sociale – afferma su X Raffaella Paita – . E guarda caso, sottovalutando i problemi di sicurezza, a pagare sono i lavoratori e chi utilizza i mezzi pubblici. Ma Salvini e la destra dove sono?", scrive la capogruppo di Italia Viva al Senato, a proposito dell'aggressione con lo spray urticante ai danni del capotreno e di un macchinista da parte di un passeggero. "Da quando governano loro la situazione è fuori controllo!", attacca il parlamentare chiedendo alla maggioranza di smettere "di usare le forze dell'ordine per i centri vuoti in Albania e spostino gli agenti a presidiare treni e stazioni". "A proposito, con l'istituzione di nuovi reati, i risultati sono molto poco efficaci a giudicare da queste notizie. Basta bugie, più agenti e più sicurezza", conclude Paita.