Mercoledì 24 Aprile 2024

Filippo Tortu, ladri in casa: "Volevano rubarmi medaglia d'oro di Tokyo"

Il campione olimpico ha salvato il premio della staffetta ma non ha nascosto l'amarezza: "Non ho parole"

Filippo Tortu taglia il traguardo a Tokyo (Ansa)

Filippo Tortu taglia il traguardo a Tokyo (Ansa)

Roma, 21 gennaio 2022 - Ancora una volta Filippo Tortu ha anticipato tutti. Gli italiani hanno fissa nella testa l'immagine del velocista azzurro che con una falcata precede il corridore inglese, conquistando l'oro nella staffetta regina delle Olimpiadi di Tokyo assieme a Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Una delle immagini più belle della magnifica estate tricolore. Ma questa volta è stata fondamentale anche l'astuzia. Qualcuno, come ha raccontato il velocista in una storia Instagram, si è intrufolato nella sua casa in Brianza, "probabilmente per rubare la medaglia di Tokyo". Non è la prima volta, però, che i premi olimpici sono obiettivo dei ladri tant'è che Tortu lo aveva messo in conto e aveva scelto la banca come custode della sua preziosa medaglia. 

"Fortunatamente non hanno trovato quello che cercavano", ha raccontato il campione, che qualche tempo fa in un'intervista al Corriere della Sera aveva lanciato un simpatico depistaggio. "Ho tracciato una specie di mappa del tesoro… 40 passi a est, venti a ovest, gira intorno alla credenza, vai dritto fino al bagno… Mamma, papà e mio fratello Giacomo sono a conoscenza di tutto. E sanno che nemmeno sotto tortura devono rivelare dove si trova il nascondiglio", aveva raccontato, facendo intendere che il premio si trovasse ancora in casa. 

Per fortuna non era vero. La medaglia, dunque, è salva, ma il furto sventato non ha cancellato l'amarezza. "Non ho parole", ha concluso l'olimpionico.