Martedì 23 Aprile 2024

Morto in cantina a Torino, fermato il fratello in Trentino

L'uomo rintracciato dai carabinieri a Rovereto. L'ipotesi è che tra i due ci sia stato un litigio. Legale fratello: "Mio cliente non sa quali siano i fatti che gli vengono contestati"

Torino: uomo trovato morto in una cantina (Ansa)

Torino: uomo trovato morto in una cantina (Ansa)

Torino, 28 giugno 2021 - E' stato rintracciato in Trentino il fratello minore dell'uomo di 52 anni trovato morto ieri pomeriggio nella cantina di uno stabile di Torino, con un coltello conficcato nell'occhio. Carlo Pellegrini, 48 anni, è stato trovato dai carabinieri nella notte a Rovereto e condotto in caserma. Nei suoi confronti la procura ha emesso un decreto di fermo sulla base degli elementi raccolti dai militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale e della Compagnia San Carlo. L'uomo sarà ascoltato dagli inquirenti che stanno cercando di fare luce sul delitto. L'ipotesi è che tra i due fratelli ci sia stato un litigio.

Il legale di Pellegrini fa sapere che è recluso nella casa circondariale di Trento: è stato fermato per il delitto questa mattina dai carabinieri, nella sua casa di villeggiatura in Trentino e non in Veneto, dove risiede una sorella, come appreso in un primo momento. "Il mio cliente - spiega l'avvocato che difende Pellegrini insieme alla collega Carmela Parziale - è stato fermato dai carabinieri per essere identificato, anche se non c'era motivo visto che aveva con sé i documenti. Poi è stato ascoltato nuovamente come persona informata dei fatti. Il fermo è stato convalidato questa mattina anche se non sussisteva il pericolo di fuga. Il mio cliente - aggiunge - non si è mai mosso dalla sua abitazione in una località turistica, dove si trovava da qualche giorno e non sa quali siano i fatti che gli vengono contestati". Per gli inquirenti Carlo Pellegrini è fortemente sospettato di aver accoltellato alla testa il fratello.

Di Enrico Pellegrini si erano perse le tracce da giorni e il padre, non riuscendo a rintracciarlo, ha dato l'allarme. Il suo cadavere è stato rinvenuto ieri in un elegante condominio di via Principi d'Acaja. La porta era chiusa e per sfondarla si è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Da quanto appurato, la morte risaliva ad alcuni giorni.